Matrimonio egiziano. 1 arresto e 3 indagati
La conclusione di un matrimonio egiziano ha reso necessario l’intervento delle volanti della questura quando un gruppo degli invitati si è messo a sparare colpi di pistola in aria, passandosi l’arma l’un l’altro. È successo la scorsa notte verso la 1.20 in via Venini, nei pressi di Piazza Morbegno. Dopo l’allarme al 112 da parte dei residenti che avevano sentito gli spari e si erano spaventati, le volanti hanno raggiunto via Venini e hanno rintracciato il gruppo composto da 7 egiziani con cittadinanza italiana, 3 donne e 4 uomini
Uno dei quattro, un 25enne che aveva ancora in mano la pistola all’arrivo della polizia, è stato arrestato perchè ha tentato di resistere all’identificazione.Infine lo hanno accusato di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento, oltre che per aver sparato colpi di arma da fuoco per strada. Infatti, dopo essere stato bloccato durante la colluttazione con i poliziotti, ha sfondato con la testa il finestrino posteriore della volante. Il finestrino è volato in frantumi ma l’egiziano non ha avuto bisogno di cure mediche: una testa di riguardevole robustezza in tutti i sensi.
Il fratello, 23anni, è invece indagato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale. Ha diversi precedenti penali per spaccio, scippo e furto. Un passante ha visto dove era stata nascosta una delle pistole e la ha indicata ai poliziotti. Era all’interno dell’auto guidata da uno del gruppo, un 19enne, ora indagato per possesso di armi ed esplosioni pericolose. Alla fine i poliziotti, nell’auto, hanno trovato 2 pistole scacciacani e una mazza da baseball e le hanno sequestrate. Una fine piuttosto stramba per i festeggiamenti di un matrimonio. Sono finiti in camera di sicurezza.
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