SempioneMilano

5 giugno, la festa dei carabinieri a Milano

Questa mattina, sotto l’arco della pace, al Parco Sempione di fronte a tutte le autorità militari e civili, i carabinieri hanno festeggiato 209esimo anniversario della fondazione del corpo. Il corpo militare è decisamente più vecchio dell’Italia stessa. L’arma dei carabinieri è nata infatti in Piemonte il 15 luglio del 1814, 47 anni prima che vi fosse l’idea di Italia o di stato italiano. La loro festa è però il 5 giugno, giorno nel 1920 in cui il corpo conquistò la prima medaglia al valore militare insignito alla loro bandiera di guerra, per i meriti di tutti i carabinieri che avevano partecipato alla prima guerra mondiale.

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Questa mattina un bella rappresentanza dei carabinieri di Milano e della Legione della Lombardia, in abito di gala, con le divise delle radiomobili, e quelle dei carabinieri forestali, con una rappresentanza dei loro mezzi, hanno presenziato alla cerimonia per la celebrazione dell’anniversario, durante il quale sono state consegnate le medaglie di riconoscimento per gli atti di maggior coraggio e valore civico. una cerimonia iniziata verso le 10 e finita all’incirca a mezzo giorno che si è svolta nello splendido scenario della piazza dell’Arco della pace.

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Un punto di Milano sotto cui si sono svolte molti momenti della storia. Dall’inaugurazione presenziata nel 1815 dall’imperatore Ferdinando I, quando Milano era una capitale austriaca, poi con la presenza di Napoleone III, nel 1858, quando Milano e con la cerimonia presenziata da Vittorio Emanuele II, dopo al vittoria della battaglia di Magenta, nel 1859., in cui era diventata piemontese, nell’attesa, nel 1861 di diventare una città del neonato stato italiano. La storia è passata di lì molte volte, e ogni volta ha lasciato un segno.

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Una prospettiva

Piccoli secondi di video, girato sul finire della cerimonia, per poter mostrare tutti i settori dei carabinieri che hanno partecipato, sotto la leggera pioggia primaverile che ha reso Milano anche più bella del solito.

Nota della redazione
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Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima come cronista, critica gastronomica e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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