Parco Canile Milano. La riapertura dopo l’alluvione
Il parco canile di via L’ Aquila a Milano potrà riaprire grazie alle donazioni dei milanesi. Sono stati raccolti infatti 22mila e 137 euro. E’ stato quindi possibile donare al comune di Milano un tavolo operatorio, un armadio per farmaci, attrezzi per la mobility e l’agility per cani e arricchimenti ambientali per il gattile.
Poi una rete ombreggiante, un’autoclave, attrezzi per ferramenta, un bancone e le scrivanie per la reception e gli uffici. Tutte attrezzature che sono state installate nel Parco Canile, che ha così potuto riprendere l’attività di ricovero e cura degli animali.
Il canile è gestito da una Ati, un’associazione di scopo che riunisce diverse associazioni di cui è capofila l’associazione Arcadia. Sempre tramite le donazioni l’associazione Arcadia ha potuto acquistare altri materiali che vanno a completare l’attrezzatura del canile.
Colpito dall’alluvione del Lambro nel 2014
Nella notte tra il 15 e il 16 novembre 2014 il parco Canile era stato colpito duramente dall’esondazione del fiume Lambro. Ospitava all’incirca 300 animali che hanno dovuto essere velocemente risistemati in altre strutture. Il canile era stata inondato un metro e mezzo d’acqua. Lo stabile era inutilizzabile. L’assessore Sport, Turismo e Tempo libero con delega agli animali del comune di Milano, Roberta Guaineri, ha ringraziato i milanesi per la generosità dimostrata.
“Milano ha dato prova di grande sensibilità e siamo particolarmente orgogliosi della risposta della città nel sostenere il Parco Canile. Non possiamo che esprimere la nostra gratitudine a quanti hanno contribuito a permettere che tutto questo potesse accadere”. Ha scritto in un comunicato stampa, commentando l’atto di ricevimento delle donazioni.
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