Sesto San Giovanni. Girava l’Europa col passaporto cileno falso
Non è facile distinguere un passaporto estero falso da uno vero, specialmente se è stato emesso da un paese extra europeo. Carabinieri e polizia sono però addestrati, con corsi di formazione appositi, per riconoscere i particolari che identificano quelli veri e che spesso mancano da quelli falsi.
Lo scorso 10 ottobre in via Roma, a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Sesto San Giovanni, alle 13:30 circa, hanno fermato un uomo per strada e gli hanno chiesto i documenti. Quelli che aveva addosso erano in ordine e risultava essere un uomo cileno di 38 anni. Il nome, il cognome e la foto erano giusti ma dal sistema digitale interforze a suo carico risultavano anche un ordine di espulsione del 2020 e alcuni precedenti reati contro il patrimonio.
In un primo momento è stato quindi accusato di riingresso clandestino sul territorio nazionale e accompagnato a casa a prendere la sua roba prima di trasferirsi in caserma. Nell’appartamento però sotto gli occhi dei Carabinieri è capitato un passaporto cileno risultato contraffatto. Su questo c’era il visto di ingresso in Spagna datato 5 gennaio 2022. Alle accuse nei suoi confronti si è quindi aggiunto il possesso di documenti identificazioni falsi validi per l’espatrio. L’uomo quindi è stato portato nella casa circondariale di Monza in attesa della decisione del giudice nei suoi confronti.
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