2022. Torna il Palio della Bogia d’oro
Il 24 luglio 2022 si torna a celebrare il palio delle Bogia d’oro. La sfida fra Codachì e Codalà torna dopo le tante difficoltà dovute ai lock down per il Covid 19. Una della intriganti manifestazioni di Ossona si terrà per la festa del patrono parrocchiale San Cristoforo. Sarà organizzata dalla Parrocchia.
La festa e lo spettacolo di fine oratorio
Per la sera del 22 luglio, dalle 21, i ragazzi del Grest hanno organizzato uno spettacolo di fine anno. Si sono divertiti, hanno giocato, è piaciuto, sono andati in gita, e ora mettono tutta l’esperienza acquisita in una sola serata. La serata seguente, il 23 luglio, è dedicata invece alle operazioni preliminari della celebrazione del palio e alla parte religiosa, con la processione di San Cristoforo, alle 20.30, che finirà in oratorio, in via Baracca. Quindi seguirà la consegna della benemerenza del Cristofanino d’oro e il giuramento di lealtà fra le due contrade, il Codachi e il Codalà. Seguiranno delle sfide tra i colori delle due contrade, giallo blu e rosso verde. Concluderà il concerto dei “Sem Giust in Cinq”.
Il Giorno del palio
Il 24 luglio inizierà con la Messa solenne del Santo patrono san Cristoforo, alle 11. Poi alle 18.45 ci sarà la benedizione delle automobili sul sagrato della Chiesa. Alle 19.30 la cena in oratorio. Menù: Paella. Si potrà mangiare in oratorio oppure usufruire dell’opzione da asporto, prenotando le porzioni entro domenica mattina per ritirarla poi alla sera. La prenotazione si può fare al bar dell’oratorio, per email scrivendo a oratorio@parrocchiadiossona.it oppure chiamando il 3371483870
Il Palio
Alle 21.15 inizieranno le due sfilate dei contradaioli. I Verde sossi di Codalà partiranno da via Boccaccio, i giallo blu di Codachì dal fondo di via Baracca. Il punto di incontro sarà il portone dell’ Oratorio di via Baracca. Qui li aspetteranno gli Sbandieratori di Asti, Rione di San Secondo al cui spettacolo seguirà il duello fra i cavalieri del Re Nero, di Abbiategrasso. Poi inizierà il Palio della Bogia d’oro, che andrà in premio alla contrada vincente. LA festa si concluderà con la premiaione e con i fuochi d’artificio.
Ossona divisa in due dalla piazza e dalla torre
Piazza Litta è terreno neutro, ma abitare a Codachì, verso Magenta, o a Codalà, verso Casorezzo, ha le sue differenze. Non chiedetemi perchè. Non lo so. Un tempo le contrade del palio erano 4, due a codachi, e due a codalà. Burgass era via padre giuliani e dintorni, e scanscieau ( le stampelle, cioè la stazione, del Gambadelegn) via rimembranze Baracca e dintorni componevano il Codachi. Ca neuv ( case nuove) cioè via Patrioti e dintorni, e Cassina, cioè via Marconi, erano codalà.
Oggi la linea di demarcazione è determinata dalla torre civica. Più o meno i territori delle contrade sono gli stessi, ma Ossona si è ingrandita e aveva bisogno di definire meglio i suoi spazi e le sue contrade. Quindi, la sfida è aperta e… Vinca il migliore. Noi, tutti insieme, una sfida l’abbiamo già vinta: quella di essere tornati a vivere in modo normale, celebrando le nostre feste e le nostre tradizioni.
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