Le piccole complicità fra padre e figlio
Giovedì pomeriggio, il 7 luglio, a Pioltello (MI) in via Galilei, i poliziotti della Squadra Mobile hanno arrestato due albanesi, padre e figlio di 50 e 23 anni. Sono accusati di detenzione di cocaina ai fini di spaccio in concorso tra loro.
Gli agenti li avevano già notati e avevano predisposto di servizi di pedinamento e di appostamento, per rintracciarli e per localizzare la loro abitazione. Li ritenevano, e a ragione, degli spacciatori. Verso le ore 19.30, i poliziotti hanno individuato il giovane albanese mentre rientrava a casa e lo hanno fermato bloccandolo subito, prima che potesse dare l’allarme agli altri famigliari.
Poi, nel corso della perquisizione domiciliare gli agenti della Squadra Mobile hanno trovato una quindicina di involucri di cocaina pronti per essere smerciati, quattordici più piccoli all’interno di un mobile dell’ingresso per un totale di 6,34 grammi, uno più grande in un mobile della cucina per un totale di 22 grammi, un bilancino, materiale di confezionamento, e circa 3mila euro ritenuto provento di spaccio.
Alcuni agenti rimasti all’esterno dell’abitazione hanno poi intercettato anche il padre che si accingeva a rientrare a casa e che, alla vista della Polizia, ha cercato di disfarsi di una dose di cocaina di 0,4 grammi, che è stata recuperata e sequestrata.
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