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No Green pass. Domani pomeriggio probabile caos nelle stazioni ferroviarie

I manifestanti No Green Pass hanno proclamato un’ invasione pacifica delle stazioni ferroviarie contro l’obbligo di avere green pass, cioè il certificato di vaccinazione contro il Covid 19, per prendere il treno. Il canale utilizzato per diramare l’avviso è soprattutto Telegram. Le città coinvolte sono circa 50.

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L’avviso di cortesia alle questure, con 3 giorni di anticipo rispetto alla manifestazione, perchè si possano preparare i servizi di sicurezza con calma e attenzione, e perchè ne sia data notizia dai giornali, quale servizio pubblico, come per le altre manifestazioni non è stato dato. Questure e giornali hanno saputo ugualmente delal manifestazione dato che la notizia è stata ampiamente pubblicizzata attraverso i Social media, fra cui appunto, Telegram. Quindi la notizia la si dà ugualmente, con l’immagine del volantino e l’elenco delle stazioni che forse saranno coinvolte. sottolineiamo il “Forse”, perchè non vi è certezza, dato che gli organizzatori non hanno neppure inviato dei comunicati stampa.

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Una parte dei manifestanti ha proposto di manifestare il loro dissenso contro l’obbligo del green pass sedendosi per terra , ben distanziati e in rigoroso silenzio. La manifestazione sarà quasi contemporanea in tutta Italia, alle 14.30.

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A Milano a Porta Garibaldi

Per Milano i No Vax e i No Green pass si sono dati appuntamento in piazza Garibaldi, alle 14.30, per invadere la stazione di Porta Garibaldi alle 15. Da quella stazione transitano anche tutte le linee della suburbana che portano i pendolari da Milano a casa alla sera. A poche centinaia di metri c’è la stazione Centrale, che è un punto estremamente sensibile della città, luogo frequentato da rapinatori e spacciatori.

Cosa rischiano i No Vax e i No Green Pass

Dal punto di vita legale non rischiano nulla. Le manifestazioni pacifiche e di opinione sono libere. Corrono però 2 rischi importanti dal punto di vista della sicurezza. Uno è quello dell’infiltrazione da parte di non appartenenti alla galassia No Vax e No Green Pass che potrebbero approfittare della partecipazione per creare caos e violenze, e a Milano c’è parecchia gente che pensa che portare violenza negli stadi o nelle manifestazioni spontanea serva a portare aventi il loro modo di pensare vita e politica. Un altro è il rischio che rapinatori e borseggiatori approfittino della confusione credendo che davvero le forze dell’ordine non siano presenti.

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Cosa faranno i pendolari?

Il rischio più grande però e che si incazzino i passeggeri dei treni, i pendolari, una posizione che notoriamente trasforma pacifici e stanchi impiegati, che hanno lavorato tutta la giornata davanti a un computer, in veri ossessi decisi a tutto pur di salire su un treno per tornare a casa. Questi si, che saranno pericolosi per i no vax e i no green Pass.

I pendolari sono tanti. Sicuramente più dei No Green Pass. In Lombardia, misurando il numero di dosi di vaccinazioni effettuate, si è già raggiunta l’immunità di gregge, e il green pass lo hanno quasi tutti. Insomma, ci si potrebbe davvero trovare davanti ad una giornata molto pericolosa.

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L’elenco di alcune delle Stazioni ferroviarie, di tutta Italia, coinvolte

  • AGROPOLI CASTELLABATE: davanti la stazione.
  • BARI CENTRALE: davanti la stazione
  • BARLETTA davanti la stazione
  • BERGAMO: piazzale Marconi
  • BISCEGLIE: davanti la stazione
  • BOLOGNA stazione centrale
  • BOLZANO davanti la stazione
  • BRESCIA: piazzale della stazione
  • CASERTA davanti la stazione
  • CATTOLICA: davanti la stazione
  • CESENA davanti la stazione
  • CONEGLIANO: davanti la stazione
  • DESENZANO: davanti la stazione
  • FERRARA: davanti la stazione
  • FIRENZE: S. Maria Novella
  • FORLÌ: davanti la stazione
  • FOGGIA davanti la stazione
  • GENOVA: stazione P. Principe
  • LAMEZIA TERME: davanti la stazione
  • MARATEA davanti la stazione
  • MESTRE: davanti la stazione
  • MILANO: porta Garibaldi
  • MOLFETTA: davanti la stazione
  • MONFALCONE: davanti la stazione
  • NAPOLI : Piazza Garibaldi
  • PADOVA: davanti la stazione
  • PESARO: davanti la stazione
  • PESCHIERA: davanti la stazione
  • PORDENONE: davanti la stazione
  • REGGIO CALABRIA : davanti la stazione
  • REGGIO EMILIA : davanti la stazione
  • RICCIONE : davanti la stazione
  • RIMINI : davanti la stazione
  • ROMA: Tiburtina
  • ROSARNO : davanti la stazione
  • ROVERETO : davanti la stazione
  • ROVIGO : davanti la stazione
  • SALERNO : davanti la stazione
  • SARPI : davanti la stazione
  • SCALEA : davanti la stazione
  • TORINO : Porta Nuova
  • TRANI : davanti la stazione
  • TRENTO : davanti la stazione
  • TREVISO : davanti la stazione
  • TRIESTE : davanti la stazione
  • UDINE : davanti la stazione
  • VERONA : Porta Nuova
  • VICENZA : Piazza Esedra
Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.
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Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima come cronista, critica gastronomica e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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