Voucher Taxi. Tariffe agevolate per le categorie fragili a Milano fino al 15 gennaio 2021
Milano. Voucher taxi. Un comunicato dell’amministrazione milanese rende noto che per diverse categorie di residenti nella grande città sarà possibile, fino al 15 gennaio, utilizzare i taxi con delle tariffe agevolate, come mezzo di trasporto pubblico. La domanda delle corse però deve essere effettuata entro il 31 dicembre 2021
Gli importi delle agevolazioni per la tariffa taxi. Quanto e a chi spetta
A chi spetta
Sono diverse le categorie di milanesi che possono accedere al voucher taxi. Per accedere al servizio è necessario iscriversi via web al link: https://formshd4.comune.milano.it/pages/vouchertaxi/index.jsp .
Può accedere al Voucher Taxi chi ha compiuto i 65 anni di età, chi ha almeno il 65% di invalidità certificata, le donne che debbano spostarsi tra le ore 18 e le 6 del mattino, i minori residenti a Milano e i loro genitori, donne in gravidanza, persone in terapia salvavita. Inoltre il personale sanitario che comprende medici, infermieri, farmacisti, Oss, Asa e tecnici sanitari operanti in tutte le strutture sanitarie e sociosanitarie milanesi, in strutture ospedaliere site sul territorio del Comune di Milano oltre che presso gli ospedali San Raffaele e Humanitas oppure che siano residenti a Milano.
Quanto
Per i residenti a Milano che hanno almeno 65 anni o che sono invalidi in situazione di particolare fragilità, il Voucher Taxi copre l’intero importo della corsa. La valutazione della fragilità spetta alla direzione Politiche Sociali del comune di Milano. Per tutti gli altri il contributo è sempre di massimo 10 euro per ciascuna corsa in taxi, purchè il pagamento sia effettuato con carta di credito, carta di debito (bancomat) o carta prepagata intestata al soggetto richiedente. Il voucher taxi è utilizzabile per un massimo di 2 volte al giorno per viaggi prenotati entro il 31 dicembre 2020.
Come
Il voucher è erogato elettronicamente a tutti soggetti che ne fanno richiesta purché attestino mediante la compilazione di un form online il possesso dei requisiti necessari. Il contributo a copertura del vouchersarà poi erogato direttamente ai tassisti a seguito di rendicontazione della corsa effettuata grazie alla collaborazione del radio taxi. Il voucher è utilizzabile su tutti i taxi e radiotaxi che effettuano servizio a Milano.
I dati e i risultati
Dal momento in cui è entrato in vigore, il voucher Taxi è stato richiesto circa 19mila volte. Un vero picco giornaliero si è però avuto nel confronto tra i week della prima settimana e della seconda settimana di dicembre. Tra sabato 5 e domenica 6 dicembre le richieste sono state 554. Tra il 13 e 14 dicembre sono state 973.
Si può quindi dire che il voucher taxi ha avuto successo, anche se comunque un viaggio in taxi non avrà mai lo stesso costo che può avere un viaggio in autobus e metropolitana, che è di 2 euro.
A parte che per gli anziani, è un contributo che si può usare solo una volta ogni tanto
A parte i casi degli anziani e di alcuni disabili, quindi, dove il servizio è interamente pagato dal Comune di Milano, per le altre categorie sensibili rimane, anche con il contributo di 10 euro a corsa, un servizio effettuato per ricchi. Un’infermiera che fa il turno di notte in ospedale per una settimana spenderebbe in taxi, per un percorso di 15 chilometri a tratta, almeno 23 euro. Se deve anche tornare spende 46 euro al giorno. Il contributo ammesso al giorno è di 20 euro. Quindi spenderebbe, per andare a lavorare in taxi per 5 giorni 130 euro. Al mese sono 520 euro. E’ antieconomico. Con quella cifra mensile ci si paga la rata mensile di un’auto nuova, dell’assicurazione e della benzina necessaria.
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