Addio dottoressa Compiani. Morta di Covid a Pavia
Il Covid ha mietuto un’altra vittima tra i medici. Ad andarsene ieri, giovedì 5 novembre 2020, è stata la dottoressa Francesca Compiani, famosa pediatra di Pavia e originaria del Cremonese. Ora in pensione, fu attiva, competente e stimata pediatra in seno all’equipe del dottor Rondini, della Patologia Neonatale dell’ospedale di Pavia. Qui, già negli anni ’70, si riuscivano a salvare bimbi prematuri e con diverse patologie.
La dottoressa Compiani ha contribuito a salvarne tante di vite, ma la sua l’ha persa in un letto di rianimazione dell’ospedale San Matteo di Pavia per il virus che ha messo in ginocchio l’Italia e il mondo.
“Faceva parte del ‘Circolo Pavia Lirica’ perché Francesca era una persona di scienza ma anche un’amante del bel canto, fan di Mozart e amante anche della sinfonica. Ci siamo dilettati a duettare insieme, lei che aveva una voce da baritono pur essendo donna – spiega Giuseppe Lisca, cantante magentino nonché anima e corpo degli ‘Amici della lirica’ di Magenta – Francesca era una donna che non si tirava mai indietro e ha fatto del suo lavoro una missione. Ricordo che in una rappresentazione del Rigoletto, proprio a Magenta, la soprano Mirella Di Vita cadde; il sipario calò e Francesca, che era tra il pubblico, non ci pensò due volte: si alzò e andò a visitare la cantante nel camerino”.
Madre di due figli Claudio e Luca, se ne è andata senza che questi potessero starle vicino come avrebbero voluto. Lascia anche la nipote e la sorella gemella Paola.
“Donna vivace, generosa, entusiasta. Ne custodiamo il grande amore per la sua famiglia, per il suo lavoro, per la musica” ricordano gli amici più stretti.
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