Cimiteri a rischio..furti di Halloween
Cimiteri a rischio in questi giorni di commemorazione dei defunti e non certo per l’affluenza (seppur massiccia) o per l’inosservanza di regole per il contenimento del Covid ma..per i “ladri sulle tombe”.
Un fenomeno questo che si è acutizzato in tutto il Magentino proprio in concomitanza all’ottava dei morti, quando le tembe si arricchiscono. Non un caso e non un rito strano, ben inteso, ma anche un “business” che fa risparmiare o guadagnare qualche spicciolo ai ladri. Già perché in questi giorni di festa non si posano solo crisantemi sulla tomba del caro estinto ma ciotole o oggetti di relativo valore che posono diventare supellettili da casa o rivendibili, magari al mercatino di seconda mano.
Ignobile? Di pessimo gusto? Sicuramente ma comunque un “business” che viene presumibilmente alimentato da chi non è proprio giovanissimo. Da chi cioè frequenta abitualmente il cimitero e, magari con la scusa di rassettare la tomba del coniunto, porta fuori dal campo santo di tutto.
A Corbetta
In tempi in cui il virus galoppa, i Sacramenti di Cresime e Comunioni vengono spalmati nelle settimane. Succede anche che una famiglia posi sulla tomba dei nonni una composizione di fiori della Cresima della nipote in stile bouquet: fiori in tinta pastello, che nulla hanno a che fare dunque con crisantemi o similari ma comunque e soprattutto appetibili anche per una casa privata. Accanto una statuina che simboleggia una ragazzina che riceve il Sacramento. Spariti sia l’uno che l’altro e con loro il significato affettivo che era quello del simbolo della condivisione di un momento speciale e irripetibile della vita con chi non c’è potuto stare fisicamente.
E poi ancora, sono sparite piccole composizioni di fiori finti con strelitzie e anthurium che stanno bene anche nelle case
A Vittuone
Qui i profanatori si sono davvero sbizzarriti. Sono sparite dalla tomba di una signora delle stuette-soprammobile di Thun (marca pregiata e con firma intenazionale), e poi ancora una rosa di cristallo posata sulla tomba di un padre, un lumicino fatto a goccia e persino una statuina a forma di gnomo
Perversione o business?
Anni fa venivano rubati fiori singoli qua e là per poi metterli sulla tomba del proprio caro e risparmiare il denaro della composizione..storie di poveri poveretti (forse). Oggi le cose sono cambiate. Si scelgono supellettili o composizioni non prettamente funebri e spesso le persone derubate le hanno riconosciute (in base a un detteglio/difetto) sui banche dei mercatini di seconda mano. Ecco il macabro business.
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