Le opere pittoriche di Sandro Borroni. La “blindatura” del colore
La rubrica di arte pittorica collegata a itinerari turistici, con opere di Sandro Borroni, ci fa viaggiare nella grande mela, a New York, nei quartieri alti (in tutti i sensi!)
Il pittore boffalorese Sandro Borroni,attraverso le sue opere realizzate con una tecnica innovativa e di avanguardia, ci conduce infatti settimana per settimana (per tutto il 2020) alla scoperta della Lombardia, dell’Italia e del mondo intero.
Prendendo spunto dai quadri di Borroni, proponiamo accenni storici e curiosità legati ai luoghi citati, cosicchè si possano scegliere come mete turistiche. “Co Notizie”, infatti, copre la Lombardia ed essendo on line può raggiungere anche mete lontane. Non resta dunque che viaggiare nella magia delle opere dell’artista e sui passi della storia!
Sandro Borroni
SANDRO BORRONI nasce a Legnano nel 1944. Vive e lavora a Boffalora sopra Ticino (MI).
Ha iniziato il suo percorso artistico da autodidatta e questo gli ha permesso di non subire la fascinazione degli stili pittorici dei grandi nomi della pittura mondiale, ma di seguire la sua genialità e capacità che l’ha condotto ad ideare una nuova tecnica pittorica: la BLINDATURA DEL COLORE, che consiste nell’inserimento dei colori ad olio all’interno di “cordoncini” che ne delimitano gli spazi, creando armonie cromatiche in una sintesi di ensemble di luci e colori.
Nella sua pittura, i temi ricorrenti sono le vedute urbane, i siti industriali o cantieri navali, identità passate e future delle nostre città. La scelta del soggetto è frutto di studi approfonditi e, dietro ad ogni analisi operata dall’artista, c’è sempre la motivazione. Ogni sua opera racconta cioè una storia.
Le sue tele sono realizzate con minuzia di particolari e i colori, blindati nelle linee in rilievo del cordoncino bianco, creano suggestioni bidimensionali che emozionano, danno nuovo significato agli spazi consueti che circondano e creano il quotidiano. Per visitare la galleria dell’artista, basta collegarsi a www.sandroborroni.com
Opera della settimana
Il Fuller Building, meglio noto come Flatiron Building (“ferro da stiro”), con i suoi 86,9 metri di altezza al suo completamento nel 1902 era uno dei più alti edifici di New York. Situato a Manhattan, l’edificio fu progettato dall’architetto di Chicago DanielBurnham in stile Beaux-Arts su un lotto triangolare compreso tra la 23esima strada e la Fifth Avenue e Brodway, guardando verso il Madison Square Park Conservancy.
La punta dell’edificio è larga solamente 2 metri e si estende per 87 metri in altezza, divisi su ventidue piani. Il Flatiron Building restò l’edificio più alto di New York City fino alla costruzione di Park Row Building.
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