Via Sile. Rubava nelle auto. Preso per il sedere
Era infilato ancora con metà busto nel finestrino rotto di una mercedes e con le terga sporgenti mentre stava frugando fra gli effetti personali del proprietario, quando è stato sorpreso dai carabinieri della radio mobile di Milano.
Lo hanno trovato così. Metà dentro l’auto e metà fuori. Quando sono riusciti a tirarlo fuori dall’auto e a farlo smettere di mettere le mani far le cose non sue, ha anche tentato la fuga e tirato un pugno ad uno dei militari. E’ stato immediatamente bloccato. Passerà quindi alla storia come il primo ladro e danneggiatore di automobili cui hanno arrestato, per prima cosa, il sedere.
E così, infatti, con sedere per aria, che è stato arrestato questa mattina un cittadino italiano di 23 anni, nel parcheggio di Via Sile, zona Corvetto. Prima che alcuni passanti chiamassero i carabinieri aveva fatto in tempo a danneggiare tre automobili nello stesso parcheggio, rompendo i finestrini e impossessandosi degli effetti personali che erano riposti all’interno delle automobili. La refurtiva che gli è stata trovata addosso ha permesso di certificare la flagranza di reato anche per i furti nella altre due automobili. All’atto dell’identificazione in caserma si è scoperto che, nonostante la giovane età, il ladro preso per il sedere ha un lungo trascorso di precedenti di giustizia per reati dello stesso genere. Furti e danneggiamenti nelle automobili. Gli stessi per i quali è stato processato per direttissima questa mattina, cui però si è aggiunta anche la resistenza a pubblico ufficiale.
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