Andiamo a trovare la Ninetta del Verzè, tra le vie della vecchia Milano
Verziere – Una delle sue figure più romantiche era la Nineta del Verzeè, immortalata in tutta la passione e disperazione della vita nella poesia di Carlo Porta. Il quartiere del Verziere, due passi dietro al Duomo, tra la fine settecento e fino al 1958, aveva questa doppia identità.
Da una parte mercato di bancarelle di generi alimentari, soprattutto verdure, dall’altra luogo di prostituzione, di case chiuse. I locali avevano nomi particolari e che richiamavano ad una certa signorilità e fantasia della Milano bene, o quasi. El cilinder, el tramway, el serrali. Il cilindro, il tram, il serraglio. Nomi che in milanese raccontavano la vita. Oggi è possibile riscoprire quelle strade, farsi raccontare la vita che vi si conduceva, specialmente nelle case chiuse. Primo appuntamento utile questa sera 6 Luglio alle 18,45, in Piazza Santo Stefano, davanti alla chiesa.
A Spasso per il verzeè
Qui partirà una visita guidata organizzata da “Visite Guidate per Tutti” in collaborazione con Meravigli edizioni. Con soli 12 euro, per circa 60 minuti, ci si ritroverà immersi nelle atmosfere delle strade della Milano più vera. La visita guidata comprende l’aiuto di un accompagnatore che farà da guioda (con eventuale contributo microfonaggio di euro 2,00 in caso di più di 20 iscritti) e un libro Luigi Inzaghi, “Bordelli e casotti milanesi”, in omaggio. Per partecipare si può ancora prenotare, ma il prima possibile,mandando un sms al 333 63 77 831 oppure scrivendo a eventi@visiteguidatepertutti.it.
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