L’arcivescovo Delpini riceve donazioni a Cerello. Rosari e fazzoletti benedetti per bambini e anziani
A nome del parroco di Cerello con Battuello don Paolo Vignola, del Consiglio pastorale parrocchiale, del consiglio Affari Economici e di tutta la parrocchia, a sua eccellenza l’arcivescovo Mario Delpini è stata consegnata una busta con il contributo raccolto dai fedeli a favore delle persone in difficoltà del territorio.
Con don Paolo Vignola, il debito della parrocchia si è ridotto considerevolmente e questo grazie anche al contributo di benefattori.
La consegna è stata fatta durante le celebrazioni nell’ora sesta avvenute dalle 13.30 di giovedì 25 aprile nella parrocchia di San Vincenzo martire a Cerello di Corbetta.
L’invito è stato fatto dal parroco don Paolo e raccolto dal prelato che ha ringraziato per l’incontro, ha benedetto i rosari consegnati ai bambini che il prossimo 1°maggio riceveranno la prima Comunione ma anche i fazzoletti bianchi che sono stati consegnati agli anziani.
L’arcivescovo Mario Delpini si è poi intrattenuto con il consiglio pastorale e con i rappresentanti dell’amministrazione comunale. In fascia tricolore l’assessore Chiara Lavazza.L’ultima visita del vescovo dell’arcidiocesi risale agli anni Novanta con l’allora monsignor Carlo Maria Martini che esortava all’impegno comunitario. L’invito è stato raccolto in modo proficuo.
La supplica
L’arcivescovo Mario Delpini si è infine trasferito al santuario della Madonna dei miracoli di Corbetta per la supplica delle 15. Tantissimi i fedeli e immancabili i malori dovuti alla ressa, come quello che ha colpito un’anziana signora. Per rispetto della persona, abbiamo preferito non pubblicare la foto dell’accaduto (in nostro possesso).
Si ringraziano a nome di tutti la Protezione civile e la Polizia locale, sempre presenti per assicurare la sicurezza a discapito della possibilità di vivere in prima persona la festa, nonché i sanitari della Croce Bianca intervenuti in maniera tempestiva.
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.