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Live Music a Milano. Alla scoperta della “Roda de Choro

Live Music, Milano sulle note della Roda de Choro: il Maestro Kal Dos Santos ce la racconta. Sorge, nella zona Sud della città, una palestra di Capoeira che apre frequentemente i propri spazi a manifestazioni e rappresentazioni di costume: travalicando i confini dell’ambito sportivo, la Sul Da Bahia si fa teatro di eventi culturali vicini alla tradizione brasiliana, divenendo quasi un piccolo angolo di Brasile dentro Milano.

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Ogni mese, nel corso di una Domenica pomeriggio, alla Sul Da Bahia si esibisce il Choro della Madunina, un quartetto musicale italo-brasiliano che trae l’origine del proprio coinvolgente spettacolo dalla Roda de Choro, linguaggio musicale che si fa espressione di un’antica tradizione popolare brasiliana.
Il Choro nasce nel 2014 per iniziativa di Kal Dos Santos, percussionista, polistrumentista, cantante e attore originario di Salvador de Bahia, attivo da un quarto di secolo nel circuito musicale dell’Italia settentrionale e protagonista di entusiasmanti performance presso alcuni tra i più prestigiosi locali milanesi.

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Le percussioni di Kal cono accompagnate, nell’esperienza del Choro, dalla brillante chitarra acustica di Oliviero Cerrini, dal cavaquinho di Rodrigo Amaral e dai sapienti fiati di Raffaele Biancardi, per un ensemble di gran gusto.
Pur venendo da esperienze musicali molto differenti per genere e natura, non ho potuto non essere colpito dalle pregevolissime armonizzazioni chitarristiche e dai virtuosismi solistici che i quattro professionisti, tecnici ma sempre intensi, dispensano in un informale clima di rara allegria ed intimo senso di amicizia, per un pubblico semplice ed appassionato.
Ho il piacere di incontrare il Maestro Dos Santos, e di parlare con lui di questo particolare progetto musicale. Con voce calda e profonda, mi spiega la loro musica.

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Kal, vuoi spiegarci cos’è la Roda de Choro ?

” Potremmo tradurre l’espressione Roda de Choro come cerchio del pianto. Da una radice malinconica nasce una musica viva, frizzante e coinvolgente, a partire da un concetto di musica da camera. Si tratta di una forma di espressione musicale tipica della tradizione popolare brasiliana. Uno dei padri fondatori del Choro inteso in senso moderno, Alfredo “Pixinguinha”da Rocha Vianna Junior, ha rielaborato, all’inizio del XX secolo, il linguaggio musicale del Choro attraverso contaminazioni di genere, debitrici sia di un’influenza tipicamente africana che di una più propriamente europea.”

Quella di portarla a Milano è stata un’idea originale. Quando e perché hai maturato questa decisione?

“Il Choro della Madunina è un progetto molto recente, nato da una forte volontà di condivisione. Il concetto portante della musica brasiliana è quello di partecipazione, più che di performance. Avevo questa idea già da diversi anni, fin da quando vivevo a Parigi. Ho mantenuto l’idea di questo progetto, nuovo per Milano, quando ho collaborato alla fondazione dell’orchestra di percussioni Mitoka Samba, ormai più di vent’anni fa. L’occasione è nata nel corso di una canja, una jam session che ebbe luogo tra me e i bravissimi Rodrigo e Oliviero. Così è maturato il progetto, che ha successivamente coinvolto il Maestro Biancardi. A Milano mancava questo linguaggio musicale, e abbiamo cercato di renderlo nel modo più coinvolgente.”

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Il repertorio del Choro della Madunina è vasto e composito, come il bagaglio tecnico di ognuno di voi. Quali sono le vostre influenze di genere ?

” Partendo dalle forme più tradizionali della Roda de Choro, abbiamo visitato molteplici esperienze musicali. Nel nostro repertorio convergono suggestioni di polka, fado e valzer. Ovviamente, non mancano le influenze provenienti dalla samba, che è poi il risultato di una forma più articolata di bossa nova, articolata su una chiave ritmica più intensa. Molti considerano la bossa come una forma di jazz, ma la differenza sostanziale è che la bossa viene da un concetto di musica afro-brasiliana”

Le sonorità brasiliane della Roda, interiorizzate e rese da musicisti provvisti di una solida impostazione classica, acquisiscono un mood molto particolare…

“E’ un effetto che avevamo auspicato. A una formazione musicale tipicamente brasiliana, che appartiene a me e Rodrigo, si è accostata la solida preparazione, tecnica e di gusto, di Oliviero e Raffaele, professionisti già impegnati in prestigiose collaborazioni. Questo ensemble nasce dalla voglia, condivisa da tutti e quattro, di esplorare campi nuovi, attraverso sperimentazioni. Così nasce la musica del Choro della Madunina.”

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Porterete il vostro repertorio oltre i confini milanesi ?

“Sì, abbiamo in programma, nel prossimo futuro, di superare i confini lombardi e visitare sempre nuovi spazi musicali. Prossimamente porteremo la Roda a Portofino.”
Saluto il Maestro Kal Dos Santos, arricchito dal suo sapere musicale. Parlarne è stato entusiasmante, ma partecipare allo spettacolo della Roda è tutt’altra cosa.

Nota della redazione
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Marco Cox

Mi chiamo Marco Cocco e sono nato a Cagliari nel Marzo del 1978. Dopo la maturità classica ho conseguito la laurea in Lettere Moderne e, parallelamente, ho avviato la mia attività di scrittore e musicista rock. Nel 2007 mi sono trasferito a Milano, dove ho insegnato per alcuni anni materie letterarie alle scuole superiori, senza mai abbandonare la scrittura creativa e la musica, a cui - ancora attualmente - dedico tempo, energie e passione.

Un pensiero su “Live Music a Milano. Alla scoperta della “Roda de Choro

  • Complimenti per l’articolo! E’ stata una piacevolissima lettura!

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