Pino Lionetti: No, ma dico, Raffaele, ma vuoi sembrar normale?
Le campagne elettorali sono l’occasione più gustosa per divertirsi con gli svarioni dei candidati, specialmente di quelli più improvvisati. Quello che ha pubblicato su Facebook Pino Lionetti, uno dei candidati del PD di Parabiago (Mi), ai danni del candidato sindaco della Lega Nord, Raffaele Cucchi, batte di parecchi punti sia le famose “convergenze parallele” di democristiana memoria sia il cinguettio svarione di Daniela Santachè, che ha domandato “di che nazionalità sono i piloti dell’autobus caduto?”.
Sul suo profilo Facebook, Lionetti si è lamentato del candidato della Lega Nord che ha riunito tutto il centro destra, Raffaele Cucchi, scrivendo: “Voi ridete e scherzate, ma noi qui a Parabiago dobbiamo fare una campagna elettorale contro un candidato della Lega che si fa le foto con i bambini degli altri per sembrare normale”.
Leggendo quello che ha scritto il candidato del Pd, non si può che scoppiare in una risata e decidere di prendere leggermente per i fondelli Raffaele Cucchi. Che i leghisti non siano esattamente “Normal people”(persone comuni) lo si sa da tempo. Lo testimoniano 30 anni di battaglie, non è una scoperta di Lionetti anche se è l’unico che sembra preoccuparsene.
Raffaele Cucchi la prende sul ridere
“Apprendo con sorpresa che esponenti del Pd di Parabiago mi accusano di ‘voler sembrare normale’… Normale rispetto a cosa? Non so esattamente a cosa si volesse alludere con quel post, ma mi stupisce davvero il fatto che un esponente del Pd, che ambiva alla poltrona di sindaco per la sinistra, mi discrimini in questo modo… proprio loro del Pd che fanno della difesa delle diversità il loro cavallo di battaglia politico!
Se per la sinistra voglio sembrare normale, allora significa che per loro non sono normale… E se non sono normale, perché? Perché non ho figli? Forse perché sono single? Ma allora mi vien da dire: ben vengano le persone non normali che si dedicano a tutto campo al bene della propria città, ben vengano i single, gli sposati, i genitori, i nonni, le donne, le persone con disabilità che si spendono tutti i giorni, come faccio io, per Parabiago.
E mi spendo per la mia città non da ora, che sono in campagna elettorale, ma da quando ho iniziato a fare politica. Il mio impegno nel costruire insieme il bello di Parabiago è sempre stato massimo, lo sanno bene i cittadini che hanno condiviso con me molte battaglie e progetti. Da sempre sostengo che la politica del fare ha le gambe e il volto delle persone che si mettono al servizio del bene comune lavorando… e il Pd di Parabiago cosa fa? I post su facebook… una squallida caduta di stile!”
Il Lupo perde il pelo ma non il vizio
Lionetti ha cancellato il messaggio dal suo profilo Facebook. Però, dato che il lupo perde il pelo ma non il vizio, lo ha sostituito con uno ben peggiore, stavolta ai danni di Matteo Salvini, che chiarisce meglio quale sia il tipo di materia grigia usato dalle sinapsi del consigliere in questione. Scrive infatti, pubblicando una foto di Salvini: “Questo verme deve essere messo in condizione di non nuocere. Scegliete voi come.”
Si intuisce, così, che il significato delle sue parole è ben più pesante e pericoloso di quello che si poteva credere. Eh si, questi candidati del Pd vogliono sembrare persone civili, tutti casa e chiesa e generosità d’animo, ma non riescono mai a nascondere del tutto che sono gli eredi di quelli che inventarono la “strategia della tensione” e che i metodi che usano sono sempre gli stessi, normalmente antidemocratici. (Fonte: Facebook e www.leganord-parabiago.com/)
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.
no:D
perchè, a voi questo pare normale???