La cucina di DanielaCucinaMagazine

Asparagi alla milanese: eccellenza lombarda

Gli asparagi erano coltivati nelle campagne vicino a Milano e i milanesi ne sono sempre stati ghiotti. Sono famosi quelli di di Cilavegna (Mi) o di Cantello (Va). Erano  consumati anche solo lessati, con olio e limone.

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La ricetta degli asparagi alla milaneseIngredienti per cucinare gli asparagi alla milanese:
asparagi milanesi (bianchi e verdi con la punta leggermente violacea) kg. 1,
grana padano grattugiato fresco gr. 150,
burro di ottima qualità gr. 100, sale.
Pulire bene gli asparagi grattando il gambo, poi pareggiarli in altezza, lavarli e metterli nell’apposita aspargiera;
versare acqua sino a metà gambo bianco, salare e cuocere coperto sino a quando gli asparagi saranno cotti al dente.

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Asparagi con le uova all’occhio di bue

Scolarli e disporli a raggiera in un piatto di portata rotondo, caldo, con le punte verdi al centro.
Cospargere le punte con il formaggio e versarvi sopra il burro fuso e spumeggiante, servendo immediatamente.
Una variante vuole che al centro, sopra gli asparagi, siano appoggiate delle uova cucinate all’occhio di bue. Generalmente se ne contano una o due per ogni commensale.

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Nota della redazione
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Daniela Mari Griner

Daniela Mari Griner è nata a Milano ma vive da sempre a Casorezzo. Si è sempre interessata di cucina, milanese e lombarda in particolare, grazie alle nonne, al nonno materno e ai genitori, mamma cuoca sopraffina e papà ottimo assaggiatore. Finito il liceo classico e iniziata l’Università, abbandona questa per dedicarsi alla sua passione, la cucina appunto, e ha la grande fortuna di venire assunta come redattrice nella più prestigiosa rivista di cucina “La Cucina Italiana”, allora sotto la guida delle mitiche sorelle Gosetti. Qui partecipa alla stesura delle ricette, sia innovative sia tradizionali, alla ricerca delle radici delle stesse e sviluppa la sua conoscenza della cucina di Milano e del territorio circostante, conoscenza e ricerca che proseguono anche dopo aver lasciato la rivista e che continuano nel tempo sino ai giorni nostri

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