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Vanzaghello, identificato un bandito, ancora fuggiaschi gli altri 3

Uno dei banditi che venerdì scorso hanno assaltato un villetta, in pieno giorno, a Vanzaghello,  è stato identificato. Si tratta dell’uomo che è stato ferito e portato in ospedale a Busto Arsizio. si tratterebbe di un cinquantenne originario di Gela, in Sicilia. Il riserbo dei carabinieri sulle indagini che stanno conducendo è strettissimo e i numerosi posti di blocco che in questi giorni, in modo più o meno discreto sono posizionati sul nostro territorio sono il segnale che le ricerche sono fittissime.

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L’origine del primo dei banditi arrestati e le modalità dell’aggressione fanno pensare a qualcosa di diverso dalla solita rapina in villa tentata da ladri aggressivi e violenti, che comunque è molto raro che si presentino armati sul posto. Il ferito che è all’ospedale ma sotto strettissma sorveglianza, ha per ben due volte puntato l’arma contro il carabiniere che ha sparato, Anche quest è un comportamento inusuale per i delinquenti di bassa manovalanza che , quando vedono i carabinieri e comprendono di essere stati scoperti,  tendono ad arrendersi per non aggravare in seguito la loro posizione processuale.

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E’ quindi facile intuire dalle modalità della rapina e dall’insieme che  questa storia nasconda sia qualcosa di persino più grave  di una rapina. da alcune notizie ricavate in rete sembra che la famiglia rapinata abbia ha qualche trascorso, ma sembra che si tratti di questioni che non hanno nulla a che vedere con l’aggressione. Non resta che attendere che i carabinieri e le altre forze dell’ordine riescano a rintracciare i banditi fuggiaschi che potrebbero, per far calmare le acque, essere ancora nascosti nella zona del Ticino. L’automobile con cui sono fuggiti e che risultava rubata ad Arconate qualche giorno fa, è stata ritrovata a Magnago.

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Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima come cronista, critica gastronomica e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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