San Giuliano milanese. 2 nordafricani armati rapinano lo studio medico
Lo scorso 12 luglio 2024 nello studio medico della dottoressa Beatrice Tagliavini a San Giuliano Milanese, verso le 14:10, sono entrati due nordafricani, a volto scoperto e la hanno rapinata. È successo nel edificio di competenza della SST di Melegnano Martesana, in via della Vittoria al civico 20/b.
A San Giuliano
Sono entrati nello studio medico armati di una pistola e hanno minacciato sia la dottoressa sia una paziente che rappresenta la sala d’attesa. I due malviventi hanno rubato tre telefoni cellulari i gioielli non indossati dalle vittime, agente, portafogli e documenti personali prima di darsi alla fuga a piedi. Abbiamo avuto la notizia di questa rapina dall’Associazione italiana per la Lotta agli Abusi che ha inviato un comunicato stampa. La magistratura ha Infatti posto il veto sulla pubblicazione della notizia da parte delle forze dell’ordine. Fortunatamente, a difendere la libertà di informazione della gente, rimane chi assiste gli atti violenti e le associazioni che le divulgano la storia.
Aila: Cercare soluzioni per garantire la sicurezza di medici e infermieri
L’associazione Aila, che ci ha fornito la visione di una problematica più grave di quanto pensavamo oltre a essere profondamente preoccupata per l’accaduto ribadisce la necessità di tutelare la sicurezza di medici e pazienti, intervenendo con un oggetto per garantire un ambiente sicuro negli ambulatori dove medici svolgono la loro attività e i pazienti si aspettano di ricevere Cure, e non rapine da parte da parte di italiani o stranieri. Anche in guerra, infatti, ospedali e ambulatori medici sono rispettati.
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.