“Prima che sia Tardi”. Una raccolta firme per via Boccaccio
Riceviamo in redazione e pubblichiamo l’annuncio di una raccolta firme dei cittadini per chiedere che in via Boccaccio, a Ossona, sia garantita sicurezza. Via Boccaccio è l’unica strada larga di Ossona, anche se poi si restringe entrando nelle vie laterali ed è chiusa sul fondo. Prettamente residenziale, è spesso percorsa da auto a forte velocità, in accelerata, che vogliono prendere la via per Casorezzo, o ne arrivano.
Da qualche tempo è anche sparito il cartello stradale che vietava l’ingresso ai camion. Questa divieto era stato preso per salvaguardare i Tir che, volendo attraversare il paese, l’avrebbero imboccata senza sapere che dopo qualche centinaio di metri avrebbero dovuto svoltato in una via dalle dimensioni così strette da non permettere loro il passaggio agevole, oppure peggio ancora, avrebbero dovuto passare per la via delle scuole. Il cartello probabilmente è sparito dopo l’ultimo incidente stradale avvenuto fra via Boccaccio e via Patrioti.
Il testo della raccolta firme “Prima che sia tardi – sicurezza per via Boccaccio
È il 2024. Sono le 20, sei a cena con la tua famiglia e guardi il telegiornale. Tra le varie notizie ti colpisce quella dell’ennesima vittima della strada. Una persona viene investita da un’auto che va a forte velocità. E parte la corsa al “cosa si sarebbe potuto fare?”. Ebbene, per fortuna (perché di quello si parla), ad oggi la nostra via non ha registrato nessuna brutta notizia del genere, eppure tante volte ci siamo andati vicino. Dobbiamo ancora una volta aspettare che accada la tragedia per decidere di fare qualcosa?
Noi, cittadini residenti in Via Boccaccio, assistiamo da tempo ad un preoccupante decadimento della sicurezza nella nostra via. Quella stradale del tutto precaria infatti, unitamente ai recenti episodi di vandalismo, furti e rischio per i pedoni, hanno creato un clima di forte timore e insicurezza, che mina la tranquillità e la serenità del nostro quartiere.
La situazione attuale
Le criticità che presenta la via Boccaccio sono ben note:
- ➔ Illuminazione. Gli impianti di illuminazione pubblica risultano del tutto inadeguati alle esigenze. Alcuni lampioni risultano malfunzionanti in quanto consumabili dall’usura del tempo, con il risultato di una palese scarsità di un’adeguata illuminazione. Tutto ciò influisce negativamente sulla sicurezza di pedoni e non solo;
- ➔ Attraversamenti pedonali. La via è lunga c.ca 400 mt e lungo tutto il suo percorso non è presente nessun attraversamento pedonale. Eppure, la via è transitata non solo da autovetture: infatti nelle vicinanze, vi sono sia le scuole elementari/medie e nido, tutto ciò fa sì che tale via sia frequentata da parecchi pedoni;
- ➔ Velocità dei veicoli. La via Boccaccio è un’arteria Comunale estremamente importante in quanto mette in comunicazione la parte Nord con la SP 128 per chi viene da Casorezzo con la parte Ovest, in direzione Inveruno/Mesero, senza necessariamente dover attraversare il centro città. Per questo motivo è oggetto di passaggio di veicoli che spesso attraversano la via a velocità elevata.
Obiettivi
Numerosi abitanti di questa via sono preoccupati per le criticità sopracitate. È per questo motivo, che abbiamo deciso di intraprendere questa iniziativa per sensibilizzare il Comune di Ossona ovvero porre attenzione al problema della sicurezza di tutti i pedoni attraverso la creazione di due/tre dossi con attraversamento pedonale che possano, indurre i veicoli a rallentare, nonché il rifacimento dell’impianto di illuminazione rendendolo efficiente ed efficace.
Poniamo l’attenzione alla Via S. Carlo – SP 229 ad Arluno: nonostante tale via sia più corta della nostra (300 mt. c.ca), sono presenti ben tre importanti dossi con attraversamento pedonale, nonostante non ci siano abitazioni ma solo un ristorante, una Chiesa e alcune Associazioni. Come mai questa differenza? Non possiamo più attendere che la situazione degeneri ulteriormente.
Chiamata all’azione
Tutti noi abitanti della via ma anche tutti gli altri cittadini a cui sta a cuore la sicurezza dei pedoni siamo convinti che si possa e si debba fare qualcosa: per questo motivo vi chiediamo di firmare la presente petizione che ci consentirà di portare le preoccupazioni di molti all’attenzione dell’Amministrazione Comunale e del Comando della Polizia Locale.
Promotori dell’iniziativa
Pierluigi Falvo (abitante la Via Boccaccio); Stefano Calè (ex abitante la Via Boccaccio); Fabio Vincenzo Scionti (Consigliere Comunale di Ossona) Nei prossimi giorni visiteremo le case di via Boccaccio, e chiederemo di aiutarci in questa raccolta firme. Per gli altri cittadini di Ossona l’appuntamento sarà al nostro Gazebo, domenica 17 marzo 2024,dalle 9 alle 12.30, in piazza Litta Modignani.
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