Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Cresce il falso trading online. I cybercriminali sfruttano la rete per manipolare le vittime. L’attore Fortunato Cerlino in un video, testimonial della campagna della polizia postale, spiega come fanno e quali strategie usano i truffatori per appropriarsi del denaro delle loro vittime. Le truffe legate al falso trading online, un inganno che svuota i risparmi di migliaia di italiani, si stanno moltiplicando in Italia, con numeri che fanno tremare.
Sempre più utenti cadono vittima di promesse di facili guadagni, allettati da finte piattaforme di investimento che promettono rendimenti stratosferici. La Polizia Postale lancia un campanello d’allarme: nel 2023 sono state registrate oltre 3.400 denunce per questa tipologia di frode, con un aumento del 12% rispetto all’anno precedente, per un danno complessivo di oltre 111 milioni di euro.
Queste truffe sono costruite ad arte. I cybercriminali studiano e usano tecniche di marketing avanzato per ingannare le loro vittime: banner pubblicitari, video falsificati, e persino falsi loghi di aziende e banche note sono utilizzati per rendere le offerte di investimento online più credibili. Con il supporto di software di intelligenza artificiale, gli autori delle truffe riproducono in video le voci e l’aspetto di figure di spicco, come amministratori delegati o celebrità, creando un’illusione estremamente realistica.
L’inganno inizia spesso con un contatto tramite social media, telefono o app di incontri, dove il truffatore, spacciandosi per un esperto di finanza, instaura una conversazione amichevole con la vittima. Dopo aver conquistato la sua fiducia, propone un primo investimento di una cifra modesta, così da non destare sospetti. La vittima, allettata dai “guadagni” iniziali, spesso fittizi, è quindi incoraggiata a investire cifre sempre più alte. Ma la fase finale della truffa è quella più crudele: i cybercriminali chiedono alla vittima un ulteriore pagamento, definito “costo di sblocco”, per poter recuperare i propri fondi. A quel punto, però, il denaro è già irrecuperabile.
Chi si riconosce in questo tipo di truffa è invitato a denunciare immediatamente il fatto alla Polizia Postale. La tempestività può rivelarsi cruciale per rintracciare i responsabili e tentare di recuperare i fondi persi. Per segnalazioni e ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale della Polizia Postale.
A dare il volto a questa campagna contro le truffe online è Fortunato Cerlino, attore noto al grande pubblico, che invita tutti a riflettere sull’importanza di proteggere i propri risparmi. Il messaggio è chiaro: nel mondo del web non è tutto oro quello che luccica, e la consapevolezza è la miglior arma contro i cybercriminali e Imparare a difendersi e a diffidare, insegna a non diventare vittima.
Articolo aggiornato il 30/10/2024 19:17