Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
E’ stata richiesta un’ unità cinofila dei Vigili del fuoco per il proseguimento delle indagini sull’incendio avvenuto in via Ermenegildo Cantoni, che venerdì sera ha provocato la morte di tre giovanissimi ragazzi di nazionalità cinese. Il Nucleo Investigativo Antincendi (NIA) dei Vigili del Fuoco ha richiesto, infatti, l’intervento di un’unità cinofila specializzata nella ricerca di acceleranti di fiamma, proveniente dal Comando di Palermo, per contribuire a determinare l’esatta origine del rogo.
Aika, un pastore belga, e il suo conduttore arriveranno a Milano giovedì prossimo e inizieranno le operazioni venerdì, mettendosi a disposizione degli esperti del NIA per effettuare delle ricerche approfondite. L’intervento sarà cruciale per indagare sulla possibile presenza di liquidi infiammabili che potrebbero aver accelerato la propagazione delle fiamme nell’emporio di articoli cinesi.
L’unità cinofila specializzata è stata scelta per il suo comprovato contributo in indagini simili, in cui si sospettava l’uso di acceleranti di fiamma. I cani addestrati sono in grado di individuare anche minime tracce di sostanze infiammabili che sfuggono ai rilevatori tradizionali, come il rilevatore a fotoionizzazione, utile ma non sempre efficace nel captare concentrazioni basse di queste sostanze.
Gli investigatori stanno cercando di stabilire con precisione le cause del rogo che ha distrutto il negozio e causato la morte dei due fratelli di 19 e 17 anni e di una giovane di 24 anni. L’indagine si concentra sull’ipotesi che il fuoco possa essere stato appiccato deliberatamente. Le operazioni investigative continueranno nei prossimi giorni, con l’obiettivo di chiarire se l’incendio sia stato il risultato di un tragico incidente o, come si sospetta, di un atto doloso. Se la presenza dell’accelerante fiamma fosse confermata saremmo di fronte ad un omicidio volontario.
Articolo aggiornato il 16/09/2024 15:06