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Ieri sera a Magenta, c’è stato un tentativo di rapina alla farmacia di via Emiliani. i Carabinieri della radiomobile della Compagnia di Abbiategrasso, con l’aiuto del farmacista e di un cittadino che si è accorto di cosa stava per succedere, hanno arrestato in flagranza un tossicomane che stava compiendo, armato di coltello, che era entrato nel negozio sotto il porticato. L’arrestato abita a Ossona.
Tutto è cominciato ieri mattina quando un uomo di circa 30 anni è entrato in una farmacia di Bareggio, armato con grosso coltello, ha minacciato i farmacisti e si è fatto consegnare l’incasso. Pochi euro, probabilmente non sufficienti per le dosi di droga, tant’è che poco dopo ci ha riprovato. Nel pomeriggio al 112 sono state infatti segnalate altre due tentate rapine ad altrettante farmacie, a Corbetta e a Santo Stefano Ticino.
In ambedue i casi, i farmacisti avevano messo in fuga il rapinatore, e avevano dato ai Carabinieri una buona descrizione. Felpa nera, con il cappuccio calato sugli occhi, pantaloncini corti tipo mimetica. Fuggito, forse con un complice, su una golf bianca. Le stazioni dei carabinieri di Corbetta, Bareggio e Magenta avevano pattuglie fuori, in servizio e all’erta, a cercare materialmente il rapinatore, coadiuvate dalle altre radiomobili della compagnia di Abbiategrasso.
Infine, poco prima delle19.30, alla centrale operativa del 112 è arrivata la chiamata un cittadino. Si era accorto che un uomo incappucciato stava entrando in farmacia a Magenta. Mentre arrivavano i carabinieri delle radiomobili più vicine, è intervenuto ed è riuscito non senza fatica a bloccare il rapinatore. Il tossicomane ha fatto un tentativo di fuga quando ha visto arrivare le luci blu, ma dopo pochi metri è stato bloccato ai carabinieri, che lo hanno arrestato in flagranza accusandolo di rapina.
Attualmente le indagini sono ancora in corso. Mirano ad avere il riscontro, attraverso prove certe come le immagini delle varie telecamere che hanno ripreso le rapine nelle varie farmacie, e le descrizioni dei testimoni che si tratti della stessa persona in tutti i casi , tentati e riusciti ,che sono stati segnalati sull’asse della via Novara.
Dato che l’uomo risulta abitare a Ossona, forse potrebbe essere lo stesso che ha rapinato il negozio di cialde, il benzinaio di Asmonte e tentato di rapinare il tabaccaio. Infatti non è nuovo a queste imprese perchè si tratterebbe della stessa persona che lo scorso anno, a ottobre, aveva scippato della borsa una signora seduta su una panchina vicino ai bar di piazza Litta. Sempre con quel cappuccio della felpa alzato sulla testa, per coprire gli occhi. Così caratteristico da diventare il suo marchio di fabbrica.
Per i carabinieri della compagnia di Abbiategrasso, che ha da pochi giorni un nuovo comandante, il capitano Francesco Lionello, specialmente quelli delle 3 stazioni coinvolte nell’operazione, ieri è stata una giornata calda, che è stata ricompensata dal risultato. Un meritato successo che ha risolto uno dei tanti problemi di sicurezza, di Ossona e dei dintorni, dimostrando anche quanto è importante la sinergia e la collaborazione delle forze dell’ordine con i cittadini .
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