Colti in flagrante dalla polizia. Rubavano a due passi dalla questura
La Polizia di Stato di Milano ha arrestato venerdì sera due italiani, di 52 e 47 anni, con precedenti penali, per furto aggravato in concorso. L’arresto è avvenuto durante un servizio di controllo intensificato nella zona di via Statuto, via San Marco, via Solferino e vie limitrofe, noto per essere un’area frequentata e vulnerabile ai reati predatori.
Il furto e l’arresto
Verso le 20:30, gli agenti della Squadra Mobile in pattuglia in borghese, hanno notato due uomini a bordo di un’auto in via Ancona. Si comportavano in modo circospetto, osservando attentamente l’ambiente circostante, cone per assicurarsi di non essere visti. Scendendo dall’auto, hanno iniziato a controllare gli interni delle vetture parcheggiate, cercando oggetti di valore da rubare. Arrivati in via Solferino, i due uomini hanno individuato un veicolo che a loro sembrava promettente. Mentre il 47enne faceva da palo, il 52enne è riuscito a forzare lo sportello del lato guida con degli attrezzi che aveva in mano. Dopo aver aperto il bagagliaio, ha rubato uno zaino dall’interno del veicolo. Tuttavia, prima che potessero allontanarsi, i poliziotti li hanno fermati.
Sequestro e restituzione
Durante la perquisizione, il 52enne è stato trovato in possesso di una chiave inglese in acciaio e di una chiave esagonale modificata artigianalmente, strumenti utilizzati per forzare le serrature delle auto. Nell’auto dei ladri, gli agenti hanno trovato anche un grimaldello in acciaio con un’estremità a punta freccia e un’altra chiave esagonale modificata. Lo zaino rubato è stato immediatamente restituito alla proprietaria del veicolo, che ha formalizzato la denuncia di furto in Questura.
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