Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Dicono che la droga acuisca i sensi, ma in realtà usandola se ne perde uno, quello del ridicolo. La fantasia assurda di tossicodipendenti e spacciatori quando mettono la droga in posti in cui sarà facilissimo ritrovarla ha dato vita alla “rubrica posti strani in cui nascondere la droga”. Sembra di sentirli dire “qui non la troveranno mai” mentre la piazzano in posti e in situazioni tali per cui il ritrovamento non è solo facile, ma strappa la risata per la stupidità della scelta. Ci sono stati ritrovamento di calzini imbottiti negli aspirapolveri e altri sotto dei cerotti. In questo caso si tratta di un calzino nero.
E’ tipico il caso della marijuana da fumare nascosta nelle mutande di un pusher sudatissimo e poco lavato. Forse si pensa che l’odore corporeo diminuisca quello della Marijuana. Lo spacciatore del cui arresto raccontiamo oggi deve aver pensato che anche l’odore dei piedi possa nasconder quello della droga, ma non è così. Lo scorso 12 agosto, intorno alle 22.30, dei poliziotti in borghese della squadra mobile di Milano stavano effettuando dei servizi di sorveglianza nella zona di Porta Venezia quando, in piazza Cavour, a due passi dalla questura, hanno notato una loro vecchia conoscenza che si trovava alla guida di un’ auto del car sharing.
Lo hanno fermato, per un controllo, all’altezza di via Fatebenefratelli. Dopo la perquisizione personale sono passati alla perquisizione dell’auto, ed è qui che gli agenti hanno scoperto diciotto involucri di cocaina, per un peso complessivo di 10 grammi, nascosti in un calzino nero posizionato nel vano centrale tra i sedili anteriori. Dietro al parasole dell’auto aveva invece 820 euro in contanti. Se li metteva nel portafoglio, come fanno tutti, non li avrebbero mai trovati. Invece, La presenza del denaro e delle dosi pronte per la vendita ha rafforzato l’accusa di detenzione ai fini di spaccio.
Lui è un 58enne italiano ed è stato immediatamente arrestato e portato nelle camere di sicurezza della Questura. Un tragitto breve, circa di 150 metri. Oramai l’età media dei tossicodipendenti si è alzata e non è raro trovare spacciatori e tossicomani vicino all’età della pensione, con i capelli grigi e i cui danni cerebrali causati dalla droga possono far pensare alle prime insorgenze della demenza senile.
D’altra parte, se nasconde la droga in calzino nero in un’auto che non può guidare (ai tossici viene tolta la patente) a pochi passi dalla questura, si può legittimamente pensare che gli siano rimasti pochi neuroni, e che quei pochi stiano giocando a ping pong fra di loro, invece di aiutarlo.
Attualmente la Polizia sta approfondendo le indagini per determinare la provenienza della cocaina e l’eventuale coinvolgimento dell’uomo in una rete più ampia di spacciatori. Infatti la vendita di 10 grammi di cocaina può fruttare dai 500 agli 800 euro, e considerati gli altri 800 euro in macchina, allo spacciatore dovevano aver consegnato da vendere almeno 40 dosi. Una quantità piuttosto ingente, visto il personaggio. Probabilmente arrestarlo è stato anche il miglior modo per difenderlo, anche da sè stesso.
Articolo aggiornato il 15/08/2024 09:56