Stazione centraleCertosaMilanostazione Garibaldi

Polizia Ferroviaria. 3 operazioni, 3 arresti in 3 stazioni

Gli agenti della Polfer, la Polizia Ferroviaria, di Milano hanno portato a termine 3 operazioni distinte, che hanno condotto all’arresto di 3 persone coinvolte in attività illecite in 3 diverse stazioni ferroviarie della città.

Annunci

In Stazione Centrale

In servizio presso la stazione Centrale di Milano, gli agenti hanno identificato un 26enne di nazionalità etiope. Durante i controlli dei documenti tramite lo SDI, il sistema digitale interforze, è emerso che l’uomo era destinatario di un Ordine del Questore di lasciare il territorio dell’Unione Europea. Il 26enne è stato quindi accompagnato in Questura in attesa del processo per rito direttissimo.

Annunci

Alla Stazione di Porta Garibaldi

Nel pomeriggio di ieri, un secondo intervento si è svolto all’interno della stazione di Porta Garibaldi. A seguito di una segnalazione per una rapina, i poliziotti hanno arrestato un 18enne egiziano. Il giovane aveva strappato una collana dal collo di una donna, una cittadina cinese di 50 anni, causandole diverse escoriazioni. L’arresto tempestivo ha permesso di restituire la collana alla vittima e di fermare il responsabile. La signora è stata poi accompagnata al pronto soccorso, un ospedale per essere medicata e valutata.

Annunci

E poi alla Stazione di Milano Certosa

Sempre nel pomeriggio di ieri, un altro intervento. Questa volta ha avuto luogo alla stazione di Milano Certosa. Gli agenti della Polfer, che erano in servizio in abiti civili, hanno notato un 23enne marocchino che si stava avvicinando a un gruppo di ragazzi. Lo scopo è stato proporre la cessione per cedere della sostanza stupefacente. Il giovane è stato immediatamente bloccato e arrestato. Durante la perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 9 grammi di hashish e di un bilancino di precisione.

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Commenti, repliche e rettifiche. Scrivi qui quello che hai da dire.