A Zibido San Giacomo il party esclusivo dell’anno: 50 candeline per il Dottor Gigi Iocca nella location più innovativa!
È tutto pronto per l’evento più esclusivo di fine anno! Domani, 24 novembre, la palestra FitActive di Zibido San Giacomo
In un’operazione su vasta scala condotta dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, è stato sferrato un duro colpo al fenomeno della pirateria audiovisiva tramite IPTV (Internet Protocol Television). L’indagine, che ha preso il via da una denuncia di Sky Italia, ha portato all’esecuzione di 14 perquisizioni locali e informatiche su tutto il territorio nazionale nei confronti di 13 individui accusati di gestire network di distribuzione illegale di contenuti televisivi protetti da diritti d’autore.
L’operazione, coincidente con gli europei di calcio 2024, ha visto l’oscuramento di oltre 1,3 milioni di utenti che accedevano illegalmente ai contenuti di importanti emittenti televisive attraverso piattaforme IPTV non autorizzate. Questa pratica, che consiste nella trasmissione non autorizzata di contenuti protetti su rete internet, ha causato significativi danni economici alle emittenti legittime.
Le indagini, condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Milano, altamente specializzato nel contrasto ai reati informatici, hanno rivelato un metodo innovativo utilizzato dagli indagati. Questi ultimi estraevano le chiavi di decodifica necessarie per decriptare i canali televisivi, diffondendoli poi tramite server virtuali ospitati presso fornitori di servizi internet nazionali ed esteri. La complessità dell’inchiesta è stata ulteriormente accentuata dall’uso di sistemi VPN (Virtual Private Network) per anonimizzare le comunicazioni.
L’operazione si è conclusa con l’identificazione di 13 persone indagate per reati previsti dall’art. 171 ter della Legge sul diritto d’autore, accesso abusivo a sistemi informatici, detenzione di codici di accesso e frode informatica. Sono stati inoltre oscurati i siti pirata utilizzati per la distribuzione illegale, mentre proseguono ulteriori approfondimenti per identificare i singoli utenti che beneficiavano del servizio IPTV illegale. Non sarà difficile: stanno tutti pubblicando messaggi sui social in cui chiedono indicazioni di luoghi pubblici in cui poter vedere la partita.
La Guardia di Finanza continua a operare quotidianamente per la tutela della legalità economico-finanziaria del Paese. La pirateria audiovisiva rappresenta un’attività illecita estremamente lucrativa per le organizzazioni criminali, causando notevoli danni all’economia legale, distorcendo la concorrenza e generando un’ampia evasione fiscale.
La diffusione di questo comunicato è stata autorizzata dal Procuratore della Repubblica di Milano in conformità alle disposizioni del Decreto Legislativo n° 188/2021, riconoscendo l’interesse pubblico all’informazione in materia di contrasto ai reati di pirateria audiovisiva e accesso abusivo a sistemi informatici. È importante ricordare che le persone sottoposte a indagini preliminari sono da considerarsi innocenti fino a eventuale sentenza di condanna definitiva.
Articolo aggiornato il 20/06/2024 16:42