Furti e borseggi in corso Buenos Aires: 4 Ladri arrestati in flagrante dalla polizia
Ieri a Milano, in corso Buenos Aires, un’operazione della Polizia di Stato di Milano ha portato all’arresto di quattro persone per furto aggravato in concorso. Gli agenti della Squadra Mobile, impegnati in un servizio intensificato contro i reati predatori nelle zone del centro cittadino, hanno fermato una cittadina cilena di 52 anni, due cittadine colombiane di 35 e 52 anni, e un cittadino colombiano di 51 anni.
Il colpo in Corso Buenos Aires
L’episodio si è svolto ieri pomeriggio intorno alle 16:00 in Corso Buenos Aires. Gli agenti hanno notato un uomo che, con degli auricolari wireless, sembrava comunicare con qualcuno all’interno di un negozio. L’uomo guardava spesso verso le corsie del negozio, comportamento che ha insospettito gli agenti. Poco dopo, tre donne sono uscite dallo stesso esercizio commerciale, e il gruppo è stato seguito a distanza dai poliziotti.
I quattro sospetti sono poi entrati in un negozio d’abbigliamento e si sono divisi per perlustrare lo store. La cittadina cilena e la 35enne colombiana hanno distratto l’addetto alla sicurezza ponendogli diverse domande, mentre la 52enne colombiana ha acquistato un capo d’abbigliamento economico per distrarre la cassiera. Durante questo tempo, l’uomo è riuscito a posizionarsi vicino all’uscita, dove ha afferrato uno smartphone che era in carica su una scaffalatura. Il cellulare è risultato essere di proprietà dell’addetto alla vigilanza del negozio.
L’Arresto dei 4 ladri
Dopo aver preso il cellulare, l’uomo è uscito velocemente dal negozio. Le donne, dopo aver fatto cenni d’intesa, lo hanno seguito. Sono uscite anche loro dal negozio e hanno raggiunto l’uomo poco dopo. Gli agenti della Squadra Mobile, che avevano osservato tutte le fasi dell’azione, sono intervenuti e hanno fermato il gruppo in piazzale Bacone, all’angolo con via Paracelso.
Durante la perquisizione, l’uomo è stato trovato in possesso del cellulare rubato e indossava un marsupio schermato artigianalmente con fogli di alluminio, utilizzato per eludere i dispositivi di sicurezza. La 35enne colombiana ha tentato di disfarsi di un dispositivo a forma di uncino e di una calamita, strumenti usati per rimuovere le etichette antitaccheggio dalla merce.
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