Il vice ispettore Christian Di Martino è in prognosi riservata, ma è vivo
Tutti seguono con ansia e preoccupazione l’evolversi delle condizioni di salute del vice ispettore Christian Di Martino, 35 anni, ferito in modo gravissimo ieri mentre procedeva all’arresto di un drogato nordafricano che minacciava la vita dei passeggeri presenti nella stazione di Lambrate a Milano. In un comunicato in cui dà alcune notizie trasmesse dalla direzione sanitaria dall’ospedale di Niguarda, dove è stato ricoverato il poliziotto, la Polizia di Stato ringrazia sia l’ospedale sia l’equipe medica che la scorsa notte, con elevata professionalità, ha salvato la vita del vice ispettore Christian Di Martino garantendogli le migliori cure.
La direzione sanitaria del Niguarda ha riferito che al suo arrivo in pronto soccorso Christian Di Martino era in condizioni molto gravi. Le coltellate erano profonde e avevano lesionato sia gli organi interni e sia i grandi vasi del torace e dell’addome. Nella notte è stato sottoposto a diversi interventi chirurgici, per circa 4 ore, e lo hanno sottoposto a diverse trasfusioni di sangue, per ripristinare il livello di quello perso. Attualmente è ancora in terapia intensiva, ancora grave, ma può ricevere le visite dei familiari.
la visita in ospedale del capo della polizia e del questore
Ieri pomeriggio, il capo della polizia Vittorio Pisani e il questore di Milano Giuseppe Petronzi si sono recati al reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Niguarda dove hanno incontrato i parenti di Christian di Martino e parlato con i medici.
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