Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Alla fine fine è successo. Questa notte una giovane donna di 27 anni è rimasta gravemente ferita in un incidente. E’ andata a sbattere contro il palo del faro sulla rotonda che si trova dopo il cimitero di Ossona, verso Magenta. E’ successo questa notte poco dopo la 1.30. La centrale operativa del 112 ha ricevuto la chiamata alla 1.42, e ha inviato sul posto un’ambulanza della Croce Bianca di Sedriano, un’auto medica dell’ATT di Milano e i vigili del fuoco del distaccamento di Magenta. La hanno trovata in condizioni gravissime, per cui la missione è stata classificata come un codice rosso. Sul posto per la sicurezza, c’erano i carabinieri di Corbetta, della compagnia di Abbiategrasso.
Dopo l’intervento dei vigili del fuoco di Magenta che l’hanno estratta dalle lamiere tagliando la portiera e dopo i primi soccorsi prestati dai soccorritori, la sua situazione è migliorata, ed è stata portata, con un codice giallo, al centro grandi traumi del pronto soccorso dell’ospedale di Niguarda. Siamo in attesa di conoscere le sue condizioni di salute.
Lo scoppio degli airbag, le cinture allacciate e la velocità moderata hanno salvato la vita alla giovane 27enne, che arrivava dalla nuova tangenzialina che collega con la strada per Arluno, e che chiaramente non aveva visto la rotonda, dato che ha centrato in pieno il palo in cemento. Se fosse andata più veloce, non ne sarebbe uscita viva. C’è chi pensa che mettere dei cespugli sulle rotonde, invece di farci crescere le erbacce, sia una questione di estetica. In realtà sono necessari per diminuire la velocità di impatto di automobili che, per un motivo o l’altro, finiscono sulla rotonda di terra, su cui i freni non sono sempre efficaci perchè la terra o è gelata o è troppo morbida.
Da diversi mesi a Ossona era stata segnalata la pericolosità della rotonda, perchè il faro centrale era spento e la zona è totalmente immersa nell’oscurità, specialmente nelle notti senza luna o con foschia o nebbia, e la segnaletica orizzontale poco visibile e non più rifrangente perchè consumata dal tempo. Da quanto saputo finora è in corso una diatriba fra città metropolitana, cui appartiene la strada provinciale e cui è intestato il contratto dell’elettricità che alimenta il grande lampione e il comune di Ossona, su cui si trova la rotonda e che dovrebbe occuparsi della manutenzione. Diverse lettere con la richiesta di intervento sono state spedite dai cittadini di Ossona sia alla provincia sia all’ufficio tecnico del comune di Ossona.
Articolo aggiornato il 19/01/2024 15:07