Natale a Milano, sottotono e poca tradizione
Questa sera, 6 dicembre, appena calerà il buio, saranno accese le luci dell’albero di Natale di piazza Duomo a Milano. Per ora però sembra un albero di Natale molto triste. A parte la dimensione, davvero imponente in altezza, mi ricorda certi alberi di Natale nei tempi di ristrettezze economiche in cui, per risparmiare, si mettevano i pezzetti di carta stagnola. Colpisce qualcosa nel suo aspetto così svettante e un po’ spoglio, con delle rade palline rosse, e degli specchi che, quando i raggi del sole li colpiscono, sono in grado di accecare i passanti.
Da un’amministrazione comunale che ha puntato tutta l’immagine di Milano sul turismo e l’accoglienza, ci si aspettava qualcosa di più spettacolare, per la piazza più importante di Milano. qualcosa che togliesse il fiato, per colori e lucentezza.
Alcune foto dei mercatini di Natale
in compenso i mercatini di Natale che affollano il lato e il retro del Duomo, con le casette in stile Sud Tirolo, che vendono pretzel, dolcetti di mandorle e caramelle sono carine. Non sono esattamente nello stile di Milano, ma sono carine. Mi spiace solo che in una sola di queste casette ho visto i panettoni, precisamente della pasticceria Milano. Il dolce il simbolo natalizio di Milano, è piuttosto assente. Per fortuna c’era almeno un baracchino che vendeva le caldarroste, i castegn rostì della tradizione. Invece di un omino milanese intabarrato,però, c’era un pakistano cicciottello. Insomma, la tradizione del Natale milanese quest’ anno certamente non risalta.
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