Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Un’azione congiunta della Guardia di Finanza di Milano e del Reparto Operativo Aeronavale di Como ha portato alla luce una discarica abusiva, un caso di grave illecito ambientale a Bollate. E’stata scoperta una discarica abusiva, all’interno di una cava. Numerosi cumuli di materiale ferroso erano a diretto contatto con il terreno non impermeabilizzato.
Le indagini, avviate nel dicembre 2021, sono state condotte attraverso sorvoli aerei, in elicottero, effettuati dalle unità della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Varese. Questi sorvoli hanno rivelato un grave abbandono di rifiuti sparsi su un’area di oltre 7.000 metri quadrati, di proprietà di una società milanese attiva nel commercio all’ingrosso di metalli ferrosi.
Successivi approfondimenti da parte della Compagnia della Guardia di Finanza di Paderno Dugnano hanno confermato l’ipotesi che il sito fosse utilizzato per lo stoccaggio illecito di rifiuti da diversi anni, violando la normativa vigente, in particolare il D.Lgs. n. 152/2006, noto come Decreto Ronchi.
Le Fiamme Gialle, con il supporto dei tecnici dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Lombardia, hanno proceduto al sequestro dell’area e hanno denunciato l’amministratore della società proprietaria del terreno per aver creato e gestito una discarica non autorizzata.
La società stessa è stata segnalata per la responsabilità amministrativa ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 e sarà tenuta a rimuovere i rifiuti, avviare il recupero o lo smaltimento corretto e ripristinare lo stato originale dell’area.
Il procedimento penale è ancora in fase di indagini preliminari, e la responsabilità dell’indagato sarà definitivamente accertata solo in seguito a una sentenza irrevocabile di condanna. La divulgazione della notizia con questi contenuti è stata autorizzata dalla competente Procura della Repubblica in conformità alle disposizioni legali,. La Storia delle cave di ghiaia che diventano improvvisamente e in modo più o meno legale, con autorizzazioni che permettono alcune cose, ma in cui poi si fa altro, è antica.
Articolo aggiornato il 20/10/2023 11:47