Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Nelle recenti operazioni di controllo condotte dalla Polizia Locale di Milano nelle residenze pubbliche di Milano, in particolare in via Aretusa 1,nei pressi di piazza Selinunte, gli agenti del Comando di Zona 7, in collaborazione con il Goac (Gruppo operativo anti contraffazione) della Polizia Locale, hanno trovato, ben nascosti in una cantina 20 biciclette e 7 monopattini elettrici, presumibilmente rubati. Ma non è tutto: tra i cumuli di rifiuti e mobili rotti, è stato trovato un borsone contenente ben 7 chili di hashish e 120 grammi di cocaina.
Le biciclette e i monopattini nascosti nel buio della cantina, sembravano essere tutti nuovi o leggermente usati. Una costatazione che ha insospettito gli agenti che hanno deciso di prolungare la perquisizione. Infatti, poco dopo, tra i cumuli di rifiuti e mobili in disuso accatastati nel sotterraneo,, è stato scoperto un borsone che conteneva l significativo quantitativo di stupefacenti.
Le biciclette e i monopattini, presumibilmente rubati, sono stati posti sotto sequestro e le loro foto saranno pubblicate sulla pagina Facebook sulla pagina Facebook ufficiale della Polizia Locale, gestita dal Nucleo bici rubate. L’obiettivo è quello di dare ai legittimi proprietari la possibilità di reclamare i loro beni. Tuttavia, la restituzione sarà subordinata all’approvazione dell’Autorità Giudiziaria, che deve prima concludere le indagini, e per riaverle sarà necessario provare di esserne i proprietari, presentando la denuncia di furto o, per lo meno, le foto della bicicletta scattate quando non erano in possesso. Se i proprietari non saranno trovati entro un anno, diventeranno proprietà del comune di Milano e messe all’asta.
La droga, invece, dopo l’esame del borsone, per verificare se vi è la possibilità di individuare chi mi è entrato in contatto, sarà inviata all’inceneritore dove sarà distrutta. Rimangono aperte invece domande sull’utilizzo che viene fatto delle cantine delle case Aler e di MM di via Aretusa e soprattutto su chi ne ha accesso
Articolo aggiornato il 02/10/2023 11:04