Colpo notturno alla scuola Deledda di Rho: rubati 14 computer e un microscopio appena donati
Nella notte, la tranquillità dei bambini di Rho è stata distrutta da un colpo audace: i ladri hanno fatto irruzione nella scuola primaria Deledda, e hanno portato via 14 preziosi computer portatili e un costoso microscopio. Il buio e la mancanza di sicurezza hanno favorito la loro azione. I criminali, come spesso accade in queste situazioni, hanno scelto l’oscurità per compiere il furto. Dopo aver forzato una finestra, sono penetrati nell’edificio scolastico e hanno preso d’assalto le aule e persino un laboratorio. Tutto questo, senza alcuna interferenza. Infatti l’allarme della scuola era fuori servizio da tempi immemorabili. (foto di repertorio)
Nonostante ripetute segnalazioni al Comune con la richiesta di riparare l’allarme, nulla è stato fatto, e la scuola è rimasta vulnerabile alle incursioni notturne dei criminali. Il personale scolastico ha fatto una scoperta scioccante al mattino: chiavi sparse per tutto l’edificio, aule aperte e porte della biblioteca e della bidelleria spaccate, probabilmente con l’uso di un estintore.
Il referente di plesso, Gianni Di Bari, ha raccontato ai giornalisti de il Giorno le sue impressioni sulla devastazione. I computer rubati nelle aule erano destinati all’uso didattico, mentre altri erano ancora intatti, chiusi nei loro scatoloni. Erano stati acquistati a maggio con i punti dell’Esselunga. È emerso che l’allarme si era rotto ben tre anni fa, è stato riparato una volta ma poi ha smesso di funzionare nuovamente e nessuno lo ha più riparato.
Il Comune dice che l’impianto esiste, ma purtroppo non ha svolto il suo compito. Una dichiarazione ovvia visto che era rotto. Hanno detto però che stanno affrontando la questione dei bandi di gara per affidare la gestione degli impianti a un nuovo fornitore, sperando di porre fine alla serie di guasti imbarazzanti. Questa incursione notturna ha lasciato una scuola e una comunità scosse e deluse, mentre i genitori e il personale scolastico sperano in un rapido miglioramento della sicurezza. Ora ci vorrà molto tempo prima di poter attrezzare di nuovo il laboratorio scientifico e quello informatico e poterli usare per la didattica.
Dopo la scoperta del furto, sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Rho, per acquisire le immagini delle telecamere presenti in zona. Spesso infatti questi ladri non si rendono conto di essere ripresi anche nei momenti prima e dopo il furto e si riesce a identificarli. Purtroppo spesso il ladri hanno venduto il bottino prima della cattura.
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