Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Ieri pomeriggio, poco prima delle 17, un incidente stradale si è verificato a Ossona, in via Patrioti all’angolo con via Diaz. Due auto, guidate da due residenti ad Ossona, un uom di circa 40 anni e un ragazzo molto più giovane sn state coinvolte in uno scontro frontale. L’auto del 40 enne che usciva in accelerata dal paese, in direzione di Casorezzo, si è trovata improvvisamente davanti l’auto di un ragazzo che proveniva in senso opposto e che ha girato a sinistra in via Diaz.
Il 40enne ha frenato e sterzato finendo contro il muro di cinta dell’area ex Macchi, sfondando i cartelloni elettorali, che a loro volta hanno abbattuto e rotto alcune lastre della recinzione prefabbricata dell’area. L’auto del giovane ha sterzato continuando la sua corsa in via Diaz. Il giovane autista, spaventatissimo e sotto shock si è fermato all’altezza della via Trento. Le due auto si sono però toccate, ad una velocità sufficiente per danneggiarle. Per tutto l’incrocio fra via Patrioti e fino alla via Trento sono sparsi pezzetti di auto, di fari e di specchietti retrovisori.
E’ stato chiamato il 112, che ha inviato sul posto un’ambulanza e una radiomobile dei carabinieri della compagnia di Abbiategrasso. Prima del loro arrivo però, il 40enne ha fatto alcune manovre azzardate per disincastrare l’auto dal muro e dai cartelloni, andando avanti e indietro ha perso la targa, ma è riuscito a tenere accesa la macchina e si è allontanato dal luogo dall’incidente, con la macchina tutta sgangherata. l’ambulanza che è arrivata sul posto per soccorrerlo, non ha così trovato nessuno. Se era però in grado di guidare, probabilmente non si è fatto male. Le indagini dei carabinieri per ricostruire i fatti sono ancora in corso, ma il 40enne è già stato identificato. L’altro autista è stato raggiunto dai carabinieri e poi da un parente che lo ha portato a casa. Anche lui non ha avuto bisogno di essere assistito dai sanitarie di cure ospedaliere
In paese si è sparsa la voce di un inseguimento con speronamento da parte del 40enne.. Un fatto improbabile date le condizioni in cui si trovava la macchina del 40enne dop ‘incidente. E’ già un miracolo è arrivato a casa. Non si capisce però perchè si sia allontanato dal luogo dell’incidente dato che, controllando la direzione delle frenate lasciate sull’asfalto, nell’incidente probabilmente aveva delle ragioni che l’assicurazione gli avrebbe riconosciuto.
Articolo aggiornato il 10/09/2023 14:03