Parco delle cave. Era Luis Alberto Ochoa Duenas
Hanno identificato il corpo di Luis Alberto Ochoa Duenas . Il corpo riaffiorato ieri nelle acque della cava Ongari, al Parco delle cave, era il suo. Ne hanno dato la notizia questa mattina i carabinieri di Milano.
in un primo momento si era pensato che il corpo fosse quello di un uomo di circa 60 anni. Le condizioni del cadavere hanno tratto in inganno. Peró gli abiti che aveva indosso erano compatibili con quelli indossati dal 20enne peruviano la cui scomparsa era stata denunciata lo scorso 14 luglio alla stazione dei carabinieri di Via Moscova, a Milano.
Le ricerche
La famiglia di Luis Alberto Ochoa Duenas lo stava cercando dappertutto. Tantissimi gli appelli sui social e tanti i cartelli con il suo viso sparsi in città. L’ultima volta che il suo telefono era stato online era il mattino dell’11 luglio. Non rispondeva piú gia quando il suo datore di lavoro lo aveva cercato perchè non si era recato al lavoro.
Dopo il ritrovamento del cadavere
L’identificazione è praticamente certa. Ieri sera un familiare di Luis Alberto, un 32enne peruviano, ha chiamato il 112 dichiarando di voler riferire circostanze relative al decesso di Luis.
L’uomo ha riferito ai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Porta Magenta, dove ha reso la sua deposizione, che martedì 11 luglio, a causa del forte caldo, era andato con Luis a fare il bagno in un laghetto che corrispondeva alla descrizione del Parco delle Cave.
I due hanno ignorato il divieto di balneazione, e si sono tuffati. Luis peró non sapeva nuotare bene e sarebbe annegato. Temendo la reazione dei familiari non ha detto nulla fino a ieri sera, dopo la pubblicazione della notizia del ritrovamento del cadavere nel laghetto.
Si attende l’esito dell’autopsia e della comparazione del DNA, per avere l’identificazione ufficiale del cadavere, ma i dubbi sulla identità sono attualmente pochi.
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.