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Un motociclista credeva di essere stato fermato per un controllo, ma gli agenti di una volante della polizia del commissariato di Rho- Pero gli hanno probabilmente salvato la vita. E’ successo a Rho, appena prima del cavalcavia de Gasperi, da cui dei ragazzi stavano lanciando in strada un grossopalo di legno.
Ciò che è successo qualche notte fa a Rho, ha dell’incredibile. Una volante della polizia di stato stava effettuando dei controlli nella zona del ponte pedonale che passa sopra via Alcide de Gasperi, quando ha visto un gruppo di 4 ragazzi che stavano gettando dal ponte un lungo palo di legno. Il palo è caduto dal ponte e i poliziotti, accendendo sirene e lampeggianti. hanno appena avuto il tempo di fermare un motociclista che stava per passare in quel punto, prima che il palo cadesse in strada.
A quel punto bloccata la strada, i poliziotti, raggiunti dai rinforzi, sono riusciti a fermare 2 dei 4 ragazzi. Sono tutti minorenni e italiani. Uno di loro aveva in tasca anche qualche dose di hashish. L’essere stati scoperti, li ha portati a confessare. Il possessore di hashish ha raccontato ai poliziotti dove aveva preso la droga, un campo non molto lontano, sul confine con Arese. velocemente è stata organizzata la sorpresa agli spacciatori che vendono droga ai minorenni.
Nel campo i poliziotti hanno sorpreso 3 uomini che stavano armeggiando intorno ad un masso, probabilmente preparando delle dosi di stupefacente. Quando si sono accorti della presenza della polizia i tre si sono dati alla fuga. I poliziotti sono riusciti a fermarne uno, un italiano di 30 anni che aveva addosso diversi grammi di cocaina e di hashish, già divisi in dosi pronte alla vendita. Oltre alla droga al trentenne sono state sequestrate diverse banconote di piccolo taglio, ritenuto pronte dell’attività di spaccio di stupefacenti.
Il trentenne è stato quindi arrestato e portato in camera di sicurezza, in attesa del processo per direttissima. I due ragazzi che hanno lanciato il palo dal ponte sono stati accusati di lancio pericoloso di oggetti, che è il reato che viene contestato in questi casi quando non causano feriti o morti, e riconsegnati ai genitori, in attesa che il tribunale dei minori si occupi del loro caso.
Articolo aggiornato il 30/06/2023 22:04