Corbetta. Tutti rivogliono la sirena dei Vigili del fuoco
Una polemica culturale sta scaldando gli animi a Corbetta a causa della sirena che si trova sulla torre dell’acquedotto. In tanti la rivogliono in funzione almeno a Mezzogiorno, come succedeva 40 anni fa quando il suono segnalava la fine del lavoro mattutino degli operai e si poteva sentire fin quasi Santo Stefano.
Se suonava tre volte, dicano Le cronache, era l’allarme che dava l’adunata ai vigili del fuoco quando scoppiava un incendio. Finiva anche suonata, cose che è accaduta anche abbastanza di recente, quando moriva o c’era il funerale di una persona nota cui tutto il paese era affezionato.
Si è parlato di una raccolta firme per rimettere in funzione la sirena, con buona pace di chi si lamenta dei decibel delle campane delle chiese e li definisce inquinamento acustico.
La sirena di Corbetta è un bene etnoculturale e come tale va preservato. Sembra pensarlo anche il sindaco Marco Ballarini che ha iniziato un sondaggio sulle sue numerose pagine Facebook e sul suo profilo, e parrebbe intenzionato riattivare la sirena.
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Secondo , me, cosa utile, smettere di autorizzare, feste in genere, in MEZZO AL PAESE. Anche se coinvolta la minoranza, ma tutti i cittadini hanno diritto, a vivere la la tranquillità nella propria abitazione