Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Molti hanno dimenticato che siamo in allerta rosso e che l’Italia sta partecipando, con le sue forze armate, ad una serie di azioni della Nato. Dallo scorso maggio ha il comando delle linee di difesa della Nato in Bulgaria. Due giorni fa la notizia che l’82° Reggimento fanteria “Torino” della Brigata “Pinerolo” dell’Esercito sarà impiegato nella prossima Enhanced Vigilance Activity sul fianco Est dell’Alleanza Nato.
I primi autoveicoli e materali tattici e logistici del contingente italiano sono stati imbarcati a Bari e sono già partiti alla volta della Bulgaria. Saranno impiegati nell’ambito del Battle Group eVA (Enhanced Vigilance Activity) a guida 82° Reggimento fanteria “Torino” dell’Esercito Italiano. ll Battle Group eVA (Enhanced Vigilance Activity) è letteralmente il gruppo di intervento militare impiegato nelle attività di vigilanza attiva. L’inglese è la lingua comune della Nato, e non c’è sigla che non sia espressa in qesta lingua.
A Bari sono stati caricati 55 container, 49 veicoli tattico-logistici e altri materiali che sarnno a disposizione del contingente italiano per l’assolvimento della missione autorizzata dalle Autorità politiche. le operazioni si sono svolte con supporto del nucleo gestione transiti del Reggimento RSOM (Reception Staging and Onward Movement).
E’ la prima volta che una unità dell’Esercito Italiano è inviata in missione in Bulgaria, ed è stato possibile attraverso dei complicati accordi tecnici, logistici e aministraviti tra Nato e Bulgaria. Il primo contingente è formato da 750 militari: L’italia assumerà il ruolo di Framework Nation, avrà cioè la leadership della missione che coinvolgerà altri contingenti Nato. Non si pensa che la Russia, se attaccherà uno stato dell’Unione Europea, sceglierà la Bulgaria, ma il fianco Est è dei confini fra Europa e Russia, rappresenta una posizione pericolosa. . Le attività operative della missione in Bulgaria saranno coordinate secondo le direttive impartite dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI).
Articolo aggiornato il 02/08/2022 22:38