Il Museo dei Tesori della Ca’ Granda
Il museo, che aderisce al programma Abbonamenti Musei Lombardia, è ospitato presso il Policlinico di Milano, quest’ultimo fondato alla metà del 1400 per volere di Francesco Sforza.
Perché vengono definiti i “tesori”?
Nel corso dei secoli furono molti i facoltosi e generosi milanesi ad offrire un contributo economico alle attività dell’Ospedale. Come riconoscimento a chi nominava l’Ospedale suo erede universale, la Ca’ Granda fece realizzare i cosiddetti “gratulatori”, ovvero ritratti dei benefattori commissionati agli artisti più noti dell’epoca. Questi quadri, custoditi nella Quadreria dei Benefattori, venivano esposti solo una volta ogni due anni, in occasione della cosiddetta Festa Del Perdono. Ad oggi il numero di questi ritratti raggiunge quasi il migliaio.
Il Museo
Una parte di queste opere, ventitré, è esposta presso la Quadreria dei Benefattori, che è integrata negli spazi dedicati al Museo della Ca’ Granda, nelle aree amministrative del Policlinico di Milano. Non solo arte: oltre alle opere di grandi artisti come Sironi, Carrà e Hayez, il museo espone anche strumenti medico-chirurgici dell’800, affinché il visitatore possa assaporare anche un pezzo, reale, importante della Storia della Medicina. In esposizione anche cinque sculture, una di esse raffigura Francesco Sforza, fondatore dell’Ospedale. Per ulteriori informazioni e curiosità sul Museo “I Tesori della Ca’ Granda”, consultare il blog del Fondo Ca’ Granda ().
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