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Paolo Scrofani. Le celebrazioni a 20 anni dalla morte del poliziotto

Questa mattina alle 10, il questore è il prefetto di Milano ricordano Paolo Scrofani, primo dirigente della Polizia di Stato e medaglia d’oro al Valor Civile morto il 28 giugno 2002 mentre tentava di convincere che si era barricato ad uscire un uomo che si era barricato in casa. Mentre Paolo Scrofani gli parlava attraverso la porta l’uomo stava riempiendo l’appartamento di gas. L’improvvisa esplosione coinvolse anche il poliziotto che rimase gravemente ferito. morì il giorno dopo in ospedale. Aveva 40 anni.

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La cerimonia è nei giardini pubblici di viale Giovanni da Cermenate all’angolo con via Pezzotti, che gli sono stati intitolati, e che si trovano a pochi metri dal luogo della tragedia, al numero civico 64 di viale Giovanni da Cermenate. Dopo io ricordo che avverrà la presenza dei familiari è prevista una messa di commemorazione nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, in Piazza Sant’Angelo, a cui parteciperanno le autorità milanesi, i familiari, i colleghi e gli amici del dottor Scrofani.

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Infine, nella sala conferenze della Questura, che porta il suo nome, si terrà un incontro nel quale il poliziotto sarà ricordato in modo più particolare. Al momento della sua morte, Paolo Scrofani era dirigente del commissariato di Porta Ticinese, si recò volontariamente in via Giovanni da Cermenate 64 per tentare una mediazione con un inquilino moroso, un pregiudicato, si era barricato in casa per opporsi allo sfratto disposto dall’autorità giudiziaria.

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