Assistere gli anziani. Come affrontare il costo della bolletta della luce e del gas. Una soluzione innovativa
In questo articolo vi prospetterò un sistema per eliminare il problema dell’aumento dei costi della bolletta delle luce e del gas e vi spiegherò anche perchè è necessario farlo velocemente.
In pochi giorni abbiamo avuto due casi terribili. Una figlia che uccide la madre, e un marito che accoltella la moglie. Due casi diversi alla base dei quali c’è però la stessa difficoltà di affrontare la vita e la mancanza di serenità, soprattutto quella economica, nell’assistere i propri cari quando si invecchia. Non è un fatto raro. Al giorno d’oggi ogni certezza è sospesa, e basta che capiti un imprevisto, per mandare all’aria ogni nostra sicurezza.
Ecco perchè ho deciso di avviare una rubrica di suggerimenti, scappatoie e soluzioni, che si possono adottare per risolvere, almeno in parte queste difficoltà. Sono diventata un’esperta nell’escogitarle, per scoprire aiuti, nel rapportarmi con le istituzioni e trovare, e far rispettare, tutta una serie di diritti, e anche per scoprire dei sistemi per superare gli ostacoli impossibili, girando loro attorno.
Il primo suggerimento riguarda il costo dell’energia
Nell’ultimo anno il costo della luce ha avuto un aumento del 400%. A Maggio 2021 costava 0,074270 euro a kw/h ( kilowatt ora) in fascia 1, poco meno nelle altre due fasce. Dopo un anno, ad aprile 2022, costa 0,256227 a kw/h. C’è stato un piccolo intervento del Governo italiano dopo che a marzo 2022 il prezzo era salito a 0,320078 a kw/h. Ad aprile 2021 una bolletta della luce con un consumo medio mensile di 200 kw/ora era in media di 14 euro al mese. Con tasse, oneri di distribuzione e commerciali e altro, si arrivava a circa 35 euro ogni due mesi.
Oggi la stessa bolletta, con gli stessi consumi, è di circa 130 euro per due mesi. Il costo dell’energia è di 51,2454 euro al mese. Il picco del prezzo di marzo ha inciso su quella bolletta per 64,0156 euro. Consumare meno elettricità è difficile. 200 kw/h è il consumo minimo per una famiglia di 2 persone, che fa andare la lavatrice due volte alla settimana e fa la doccia ( usando lo scaldabagno a gas ad accensione elettrica) una volta ciascuno ogni settimana, con un uso raro del forno elettrico, qualche lampadina, un po’ di televisione, forse un computer, frigorifero e forno a microonde, niente lavastoviglie, ferro da stiro una volta la settimana, in fascia 3.
L’energia è’ un costo che incide troppo sul reddito di una famiglia normale. Immaginiamoci quanto incida sulle disponibilità di chi vive di pensione, specie delle pensioni minime. Ci sono i bonus sociali, che dimezzano le bollette, ma accedervi, specie nei comuni grandi, è difficile. Il limite di Isee richiesto per avere accesso alla facilitazione è troppo basso, e inoltre si riferisce al reddito dell’anno precedente e non si può richiederlo in tempo reale, quando si verifica la difficoltà a pagare. Molto spesso i figli, per chi li ha, si fanno carico delle bollette dei genitori, quando anche la loro bolletta della luce ha subito lo stesso rincaro.
Una soluzione
C’è una azienda di distribuzione dell’energia, la Union s.r.l. che ha una offerta che si chiama “azzerriamola”. Nasce su un progetto di sharing economy, cioè una community di persone che tramite internet coinvolgono altre persone, e sostengono l’azienda. Questa azienda riconosce una provvigione e di un direct bonus a chi presenta e porta altri clienti in azienda. E’ un’azienda seria, un sistema completamente legale, ordinato, preciso, Il costo dell’energia è in linea con tutte le altre offerte dei concorrenti, ma ha un vantaggio enorme: il sistema che ha creato permette di pagare le bollette zero euro. Non si hanno esborsi di denaro.
Si paga ugualmente la luce, ma attraverso i riconoscimenti, e i bonus, si può organizzare un sistema per cui, nel caso di una famiglia che vuole aiutare i genitori, si può loro pagare la bolletta della luce, e anche quella del gas, senza spendere un solo euro dei propri. Ci vuole un minimo di organizzazione iniziale, ma con la giusta assistenza, organizzata dall’azienda stessa, è facile. Per saperne di più lascio un link da consultare, e con cui iscrivervi ad un webinar informativo ma se volete saperne ancora di più chiamatemi al 3381900487. Sarò felice di spiegarvi come fare. Intanto cliccate qui: https://share.unionenergia.it/imparaacambiare/20c98fa4550a674df5591e37cf0b015b