Milano. Marocchino arrestato per violenza sessuale in strada
Violenza sessuale in strada. È successo alle 3 del mattino dello scorso 6 febbraio, alla fermata del tram di viale Bligny, a Milano. Un marocchino ha avvicinato una giovane studentessa universitaria di 20 anni, italiana, con il pretesto di chiederle un accendino. E’ riuscito a convincerla a seguirlo dietro l’angolo di via Roentgen. Qui ha smesso i modi gentili e innocui che aveva tenuto fino a quel momento, e si è trasformato nel mostro che l’ha violentata.
Appena girato l’angolo di via Roentgen,, l’uomo l’ha bloccata afferrandola per i fianchi e l’ha costretta a subire un rapporto sessuale nonostante le resistenze opposte dalla ragazza, che è riuscita a divincolarsi e a darsi alla fuga solo grazie all’intervento di una coppia di giovani, che stava passando in quel momento.
La giovane ragazza è stata soccorsa dal ambulanza e portata in codice giallo alla clinica Mangiagalli di Milano, dove è stata ascoltata dai Carabinieri, ai quali ha fornito alcuni dettagli di quanto successo. Sono quindi subito iniziate le indagini, svolte sotto il coordinamento della procura della Repubblica di Milano, che hanno permesso di individuare quasi subito le prove che accusavano un colpevole.
I carabinieri hanno avuto accesso alle immagini degli impianti di videosorveglianza della zona che, integrate dalle dichiarazioni dei testimoni e dalle analisi delle impronte digitali ritrovate sul posto dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Milano, hanno permesso di dare un volto e un nome al violentatore.
Le prove raccolte hanno consentito di formulare un quadro indiziario grave, che l’autorità giudiziaria ha condiviso, e che l’ha portata a emettere il provvedimento di fermo, eseguito la notte di sabato 19 marzo dai Carabinieri della compagnia Milano Duomo. Si tratta di un 29enne marocchino senza fissa dimora e con precedenti di polizia.
L’uomo è stato rintracciato, dopo lunghe ricerche, in un parco pubblico nelle vicinanze di via Lodovico Montegani. È stato arrestato e portato nella casa circondariale del carcere di San Vittore a Milano, dove è tenuto a disposizione dell’ autorità giudiziaria.
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.