Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Caluso, Torino. Le scritte sulla facciata del Chiostro dei Frati Francescani dove ha sede il centro vaccinale anti covid di Caluso, in provincia di Torino, con cui degli sconosciuti hanno insultato e minacciato i medici e gli infermieri che effettuano le vaccinazioni, hanno suscitato lo sdegno di molte persone. La Lega canavese ci ha inviato i commenti dell’onorevole Vigna, e del cons. regionale piemontese Andrea Cane. I due politici si associano nella solidarietà a medici, infermieri e a chi opera nel centro vaccinale.
Lega Canavese: dal Parlamento alla Regione la solidarietà per il gesto vile e oltraggioso delle scritte minacciose contro i vaccinatori a Caluso. “Leggo con stupore la notizia di scritte no vax, per giunta sgrammaticate, comparse sul muro del centro vaccinale di Caluso. Tutta la mia solidarietà a medici e volontari; a Caluso come in tutto il Canavese il lavoro fatto in questo anno è immenso: grazie per tutto quello che avete fatto, anche per merito vostro i cittadini hanno risposto benissimo” ha commentato l’on. Alessandro Giglio Vigna.
“Oltraggioso e stupido – ha detto Andrea Cane, vicepresidente leghista della commissione Sanità del Consiglio regionale – il messaggio che minaccia medici e operatori sanitari che, insieme a tanti volontari, permettono performance vaccinali che stanno salvando l’Italia dai danni ben peggiori che stiamo vedendo in altri Paesi. Sono certo che i Carabinieri faranno tutto il possibile per individuare e sanzionare gli autori di un gesto vile e sciocco. Grazie nel frattempo al Sindaco per aver fatto rimuovere rapidamente lo scempio”. Le indagini sono in corso.
Articolo aggiornato il 20/01/2022 15:55