Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Dopo la pausa forzata dal Covid, torna ad Albairate la Sacra Rappresentazione del Natale ad opera del gruppo locale “I presepisti” che, dal lontano 1984, si adoperano per costruire quella che ora è una corte lombarda d’altri tempi: ovvero sia la scenografia del presepe. Un modo questo per celebrare la nascita di Gesù Bambino ma anche per trasmettere le tradizioni religiose e storico-culturali. La corte è infatti ricca di tutti quegli elementi che fino a qualche decennio fa rappresentavano appieno il mondo agricolo le Magentino-Abbiatense.
In particolare, l’edizione del presepe 2021 “Curta Vègia”, è dedicata alla memoria di Claudio Corno (per gli amici, il “Cacio”) che scomparve il 6 dicembre dell’anno scorso dopo una lunga malattia. “A lui, che per anni ha contribuito all’elaborazione del presepe e alla costruzione degli allestimenti in seno a ‘I presepisti’, abbiamo voluto dedicare la casa sopra il garage e il campanile alla sua memoria perché ci teneva tanto – spiegano i componenti del gruppo – Queste due parti sono alcune delle novità in vista per la rappresentazione di questo Natale”. “Esprimo una piena soddisfazione per quello che fanno e che hanno fatto ‘I presepisti’ perché è un’attività che è nata dal cuore” – spiega il sindaco Crivellin.
Il presepe vivente andrà in scena alle 22.30 del 24 dicembre (prima della messa si mezzanotte) ed entrerà nel vivo dopo la funzione. Si replica il 25 e 26 dicembre, dalle 10.30 alle 12 e il 6 gennaio sempre alla stessa ora; per l’Epifania si realizzerà anche la processione dei Re Magi. Il presepe sarà comunque aperto e visitabile sempre, con figure plastiche realizzate sempre dal gruppo.
Articolo aggiornato il 19/12/2021 13:46