Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
Milano. Sabato 4 dicembre a Milano la Messa per i Vigili del fuoco nella Chiesa di Santa Maria Incoronata di corso Garibaldi è stata dedicata alla loro patrona, Santa Barbara. E’ il modo di affidarsi a dio degli uomini di un corpo che affronta il pericolo e la morte ogni giorno. Dobbiamo molto ai Vigili del fuoco. I loro interventi vanno dai salvataggi di uomini e animali dall’acqua, a quelli negli spazi ristretti, che possono essere delle grotte, ma anche tombini, voragini, pozzi o qualsiasi altro posto profondo e difficile da raggiungere. E poi ci sono il fuoco, gli esplosivi, i crolli, il gas, le piante che cadono durante il maltempo.
Ogni giorno, tra Milano e provincia, effettuano più di 90 interventi, con diversi gradi di pericolosità. E una volta l’anno chiedono a Dio di proteggerli durante il loro lavoro, in cui un attimo di disattenzione o una valutazione sbagliata, può portare alla morte.
Il loro è uno splendido lavoro, sono uomini speciali, anche se silenziosi su quanto fanno. Va loro detto che li apprezziamo, e vanno raccontate le loro storie perchè ognuno può avere un momento nella vita in cui ringrazia Dio perchè ci sono i Vigili del Fuoco e perchè sono arrivati in tempo. Ecco una gallery con le foto della loro Messa di ringraziamento a Dio, celebrata dall’Arcivescovo di Milano Mons. Delpini.
Tra le foto noterete anche una Isotta Fraschini rossa, originale e lucida come appena uscita dalla fabbrica. Davanti monta una pompa in bronzo adatta al pescaggio e dell’acqua e allo spegnimento degli incendi. Ha una storia particolare. Quella ufficiale parla di una acquisto da un privato della ricca borghesia milanese, nel 1939, da parte del civico corpo dei pompieri milanesi ( erano tutti volontari). In quel momento stavano effettuando il passaggio a corpo nazionale. La storia che si racconta però è che, all’alba della guerra, nel 1939, e di fronte alla possibilità di una confisca per fini bellici, la famiglia proprietaria preferì di fatto donarla, tanto irrisorio era il prezzo con cui si è effettuato il passaggio di proprietà, ai Vigili del Fuoco.
Fu un dono particolarmente importante, perchè la Isotta Fraschini fu presente a tutti gli interventi durante i bombardamenti di Milano da parte di americani e inglesi, strumento prezioso per i vigili del fuoco in continua emergenza.
Articolo aggiornato il 18/08/2022 22:00