Magenta. Emergenza in stazione. Il ferito è un salvadoregno
Magenta. Ecco i particolari. Ieri sera alle 20 una grande emergenza alla Stazione ferroviaria di via Papa Giovanni XXIII dove è stata segnalata al 112 una persona ferita gravemente. Ecco i particolari: Alla chiamata i soccorsi sono partiti immediatamente e hanno coinvolto le ambulanze della Croce Azzurra di Cuggiono, un’automedica, i carabinieri della compagnia di Abbiategrasso, il comparto della Polizia Ferroviaria di Milano e i Vigili del Fuoco del comando di via Messina. La situazione inizialmente era confusa. Non è facile soccorrere le persone e lavorare con i fari dei treni, le luci della stazione e il buio della notte che ricopre i binari. Non sono condizioni in cui è facile capire cosa sia successo. Ognuno ha però fatto la sua parte.
Il ferito è un giovane salvadoregno di 25 anni, residente a Melegnano. Non si trovava proprio in stazione, ma pare arrivasse dalla massicciata, appena fuori dalla stazione. Il macchinista del treno regionale Brescia (Bs) – Bussoleno (To) entrava alla stazione di Magenta. I fari accesi del treno sicuramente rendevano difficile vedere bene. Non è possibile al momento attuale determinare se il salvadoregno sia stato colpito da un treno, e da quale treno, oppure se si è ferito in un altro modo, o se qualcuno lo ha ferito. Da quanto comunicato in redazione dalle fonti ufficiali parrebbe che una delle chiamate arrivate al 112 sia stata quella del macchinista che chiedeva soccorsi. I fatti son ancora al vaglio delle autorità.
Il salvadoregno è stato soccorso immediatamente e portato al pronto Soccorso dell’ospedale di Niguarda, dove esiste una Unità Medica per i grandi traumi, in codice rosso. Poi però durante il trasporto in ambulanza la situaizone è migliorata fino a trasformarsi in un codice giallo, con cui è entrato in pronto soccorso.
La circolazione dei treni ha subito un ritardo di circa 20 minuti. Delle indagini su quanto successo si occuperà ora la Polizia Ferroviaria del comparto di Milano.
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