A Zibido San Giacomo il party esclusivo dell’anno: 50 candeline per il Dottor Gigi Iocca nella location più innovativa!
È tutto pronto per l’evento più esclusivo di fine anno! Domani, 24 novembre, la palestra FitActive di Zibido San Giacomo
“Era una notte nera” e…piovosa. Ma la pioggia non ha potuto nulla contro la voglia di partecipare all’evento organizzato da “La città dei bambini” sabato 13 novembre 2021. Dopo pochi minuti dall’apertura delle iscrizioni, la disponibilità a partecipare all’evento era già esaurita: 5 gruppi da 35 persone l’uno, controlli capillari per l’accesso con Green pass e mascherina, partecipanti distanziati in ogni scena del racconto recitato da “cinesini” segnaposto, gruppi accompagnati dai tanti volontari e assistiti dalla Protezione civile di Corbetta, centro storico chiuso per garantire la sicurezza dei gruppi, Polizia locale attiva ad ogni varco e la collaborazione di tante realtà associative corbettesi, nonché la disponibilità dei proprietari delle ville e dei cortili storici ad ospitare le comitive. La pioggia insistente ha impedito agli ultimi gruppi di partecipare in presenza ma la diretta streaming è sempre stata garantita grazie ad un’organizzazione impeccabile. Presente anche il sindaco Marco Ballarini.
E stavolta l’evento è stato davvero suggestivo e culturalmente interessante anche per chi non era del luogo. Dal cortile del palazzo comunale ci si è spostati nel parco di villa Ferrario dov’è stata allestita un’osteria. Da lì all’adiacente villa Mereghetti, per poi addentrarsi nella ex Rsa ora sede dell’Avis di Corbetta alla scoperta e riscoperta di luoghi storici corbettesi e culturalmente interessanti e didatticamente istruttivi. Già perché i riferimenti ai luoghi, alle famiglie storiche corbettesi, agli usi e costumi del IX secolo, gli abiti di scena e i modi di dire hanno dato una panoramica a tutto tondo della nostra cultura, storia e radici. Il tema portante? Napoleone e l’arrivo dei francesi a Corbetta. Tutto ciò tra scene recitate magistralmente per attori comunque amatoriali, come quella andata in scena in villa Massari che fu sede degli ufficiali austriaci. E che dire dell’atmosfera suggestiva ambientata nel cortile Ottocentesco (tra filari d’uva e atmosfere d’epoca) dell’abitazione Pisani Dossi (dove si trova anche un museo archeologico)! Immancabile anche la tappa al cortile Mussi dove la partecipazione delle nuove leve tra gli attori è stata significativa. Non poteva mancare poi la tappa a Palazzo Brentano sede dei Padri Somaschi dove è stato offerto anche un balletto. Ma vogliamo scoprire di più?
La storia si svolge a Corbetta nell’anno 1805, l’anno in cui Napoleone si incoronò re d’Italia a Milano. Corbetta, con le sue ville di delizia, si candida per ospitare il nuovo re e i signori locali fanno a gara per abbellire le dimore, francesizzarsi, mostrare il meglio di sé in un turbine di giri di vite che mostrano spaccati di storia reali, modi di dire dialettali, usi e costumi del nostro territorio. Nasce la grande festa. Corbetta, dopo le varie lotte tra le famiglie nobiliari, non viene scelta per ospitare Napoleone però l’organizzazione della grande festa è già fatta e si dà il via comunque al grande evento che fa ritornare l’allegria a tutti.
Il messaggio dato da anni non solo a parole ma con i fatti è quello che l’associazione mira a mantenere Corbetta a misura di bambino e se una città è a misura di bambino è ideale per tutti! Oltretutto, l’evento ha permesso anche ai più piccoli che non sono del posto o che non hanno radici corbettesi di scoprire e approfondire la storia di una città e di un popolo.
Le iniziative de “La città dei bambini” sono visibili anche nell’omonima pagina facebook e nell’omonimo sito internet.
Articolo aggiornato il 15/11/2021 12:08