Occhiali spaziali: innovazione e tecnologia dalla Terra allo spazio al Centro Ottico Rossini & Licciulli di Parabiago
A Parabiago, al centro ottico Rossini & Licciulli , che si trova al numero civico 44 della statale del Sempione,
I manifestanti No Green Pass hanno proclamato un’ invasione pacifica delle stazioni ferroviarie contro l’obbligo di avere green pass, cioè il certificato di vaccinazione contro il Covid 19, per prendere il treno. Il canale utilizzato per diramare l’avviso è soprattutto Telegram. Le città coinvolte sono circa 50.
L’avviso di cortesia alle questure, con 3 giorni di anticipo rispetto alla manifestazione, perchè si possano preparare i servizi di sicurezza con calma e attenzione, e perchè ne sia data notizia dai giornali, quale servizio pubblico, come per le altre manifestazioni non è stato dato. Questure e giornali hanno saputo ugualmente delal manifestazione dato che la notizia è stata ampiamente pubblicizzata attraverso i Social media, fra cui appunto, Telegram. Quindi la notizia la si dà ugualmente, con l’immagine del volantino e l’elenco delle stazioni che forse saranno coinvolte. sottolineiamo il “Forse”, perchè non vi è certezza, dato che gli organizzatori non hanno neppure inviato dei comunicati stampa.
Una parte dei manifestanti ha proposto di manifestare il loro dissenso contro l’obbligo del green pass sedendosi per terra , ben distanziati e in rigoroso silenzio. La manifestazione sarà quasi contemporanea in tutta Italia, alle 14.30.
Per Milano i No Vax e i No Green pass si sono dati appuntamento in piazza Garibaldi, alle 14.30, per invadere la stazione di Porta Garibaldi alle 15. Da quella stazione transitano anche tutte le linee della suburbana che portano i pendolari da Milano a casa alla sera. A poche centinaia di metri c’è la stazione Centrale, che è un punto estremamente sensibile della città, luogo frequentato da rapinatori e spacciatori.
Dal punto di vita legale non rischiano nulla. Le manifestazioni pacifiche e di opinione sono libere. Corrono però 2 rischi importanti dal punto di vista della sicurezza. Uno è quello dell’infiltrazione da parte di non appartenenti alla galassia No Vax e No Green Pass che potrebbero approfittare della partecipazione per creare caos e violenze, e a Milano c’è parecchia gente che pensa che portare violenza negli stadi o nelle manifestazioni spontanea serva a portare aventi il loro modo di pensare vita e politica. Un altro è il rischio che rapinatori e borseggiatori approfittino della confusione credendo che davvero le forze dell’ordine non siano presenti.
Il rischio più grande però e che si incazzino i passeggeri dei treni, i pendolari, una posizione che notoriamente trasforma pacifici e stanchi impiegati, che hanno lavorato tutta la giornata davanti a un computer, in veri ossessi decisi a tutto pur di salire su un treno per tornare a casa. Questi si, che saranno pericolosi per i no vax e i no green Pass.
I pendolari sono tanti. Sicuramente più dei No Green Pass. In Lombardia, misurando il numero di dosi di vaccinazioni effettuate, si è già raggiunta l’immunità di gregge, e il green pass lo hanno quasi tutti. Insomma, ci si potrebbe davvero trovare davanti ad una giornata molto pericolosa.
Articolo aggiornato il 31/08/2021 20:12