VespaGiRho: in 6 tappe col candidato sindaco Andrea Orlandi
Rho. Andrea Orlandi candidato sindaco della città di Rho per la coalizione formata dalla Lista Civica Rho e Frazioni, la Lista del sindaco +Rho, Rho Casa Comune, Italia Viva e dal Partito Democratico, nel quale è tesserato “Dal 14 ottobre 2007 ho sempre rinnovato convintamente la mia iscrizione al circolo di Rho del Partito Democratico […] Sono orgoglioso di appartenere a questa comunità, soprattutto in questi mesi di campagna elettorale molto importanti per la nostra città.”
Andrea Orlandi raggiungerà diversi punti della città con la sua Vespa per trattare i temi guida della sua campagna elettorale, luoghi che hanno una connessione con il tema trattato, parlando prima con le persone direttamente impegnate su quei temi quotidianamente e poi, in un secondo tour, per incontrare i cittadini e approfondire con loro le proposte del programma.
La prima tappa si è svolta al parco di via Togliatti a Mazzo, in cui si è trattato il tema della sicurezza nel suo significato più ampio, queste le parole di Andrea Orlandi “La sicurezza la si costruisce tutti insieme, nel confronto costante con le forze dell’ordine e nel dialogo con i cittadini in città.”
Queste le parole degli ospiti al gazebo, Marcello Caenazzo per il quale “E’ fondamentale non pattugliare ma vivere il territorio, scambiandosi informazioni e utilizzando la App ‘Comunichiamo’, che collega cittadini e istituzioni”; Pietro Santoro, forte di una esperienza quarantennale in Polizia, “Un confronto costante con tutte le forze dell’ordine per agire in un’ottica di prevenzione e non di repressione.”; Gerry Gentile “Non lamentarsi ma essere propositivi e compiere ciascuno piccoli gesti che migliorino il quartiere e la sua vivibilità.”
Nella seconda tappa svolta a Lucernate, presso il Parco di via Pavese, si è parlato di comunità, questo il commento di Andrea Orlandi “E’ importante mettere le persone al centro delle azioni che compiamo, cercando di far crescere i loro talenti. Occorre costruire una alleanza, non servono contrapposizioni tra gli attori in campo, tra pubblico e privato, tra associazioni e agenzie educative, ma si devono unire le forze per combattere le sfide che la società ci impone, in particolare dopo i lockdown che hanno complicato la vita soprattutto di chi è più fragile.”
Ospiti, Dafne Guida, presidente della cooperativa Stripes “La mano pubblica garantisce l’accesso a tutti i cittadini, noi forniamo il coordinamento pedagogico dando vita a luoghi di cura per i piccoli e di supporto alla genitorialità. Spesso fare prevenzione significa anche pensare alla povertà educativa, vanno costruiti ambiti in cui le persone si scambino esperienze e insegnamenti.”; Renato Baroni, rappresentante del Baskin Rho “L’inclusione riesce quando non si rinuncia a essere se stessi e non si pretendere che gli altri facciano qualcosa che non è nelle loro corde. Il regolamento si adatta alle persone.
Qui sono un centinaio i ragazzi coinvolti, di cui 45 con disabilità. Portiamo il Baskin nelle scuole da 7 anni e ogni anno arrivano richieste da 50/60 classi. Di recente i disturbi dell’apprendimento stanno aumentando, servono strumenti nuovi per affrontarli, servono progettualità che coinvolgano diverse figure unite in rete. Come associazione troviamo sempre attenzione in Comune ma a volte la nostra fantasia propositiva sconvolge la burocrazia.”
Queste le prossime tappe, 8 luglio a Passirana parchetto Casati sul tema salute, le altre date saranno il 15 luglio, il 19 luglio e il 22 luglio. Tutti gli incontri saranno visibili anche sulla pagina Facebook di Andrea Orlandi.
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